martedì, Maggio 20, 2025
Home Blog Pagina 2124

Siri è fuori dal Governo. Il Premier gli ha revocato l’incarico

1
di Filomena Cristiano – Il Premier Giuseppe Conte, nel corso del Cdm, ha illustrato le ragioni che sono alla base della revoca dell’incarico del  sottosegretario ai Trasporti Armando Siri, indagato per corruzione.

Durante il consiglio dei ministri durato due ore e mezza, le due compagini governative sono rimaste ferme sulle rispettive posizioni. Da un lato c’era il Premier Conte sostenuto dagli esponenti del Movimento 5 stelle, dall’altro il ministro della Pubblica Amministrazione, Giulia Bongiorno, a rappresentare la Lega nella difesa di Siri. Nel corso della discussione sono intervenuti anche i Vicepremier Di Maio e Salvini.

La posizione della Lega

Dalla Lega si appeende che si è trattato di una “discussione civile e pacata” e, al termine del Cdm, il Carroccio ha ribadito la “fiducia nel premier” ma è persistita la “difesa del sottosegretario Armando Siri, innocente fino a prova contraria come tutti i 60 milioni di Italiani”.

Dalla Lega è stato inoltre aggiunto:

“Basta coi litigi e con le polemiche, ci sono tantissime cose da fare: flat tax per famiglie, imprese e lavoratori dipendenti, autonomia, riforma della giustizia, apertura dei cantieri, sviluppo e infrastrutture: basta chiacchiere, basta coi No e i rinvii”.

 

La previsione di Zingaretti: “Presto i 5 stelle si sgretoleranno”

0

Pubblicare un libro in campagna elettorale è ormai una sorta di rituale per i vertici del Partito Democratico, e Zingaretti non si sottrae e questa usanza ormai consolidata.

Sarà infatti disponibile domani nelle librerie il nuovo libro del Segretario del PD Zingaretti dal titolo “Piazza Grande”, il quale raccoglierà i più celebri discorsi del Presidente della Regione Lazio con un’inedita intervista firmata Gad Lerner.

Un punto saliente del libro sarà quello di rendere chiaro il punto di vista del leader del PD con rispetto ai 5 stelle. Dalle parole che egli stesso usa nel definirli, ne esce un’immagine di un movimento in “disgregazione”, un “campo disomogeneo e precario”, “destinato a ridursi ancora di più”.

Non poteva certo mancare poi l’autocritica, più volte osannata dalla base disaffezionata e al quale Zingaretti ha voluto dare voce, rassicurando sul fatto che con la sua direzione ci sarà un radicale cambio negli obiettivi del Partito.

“E’ sbagliato pensare sempre al governo e solo al governo” 

Tona il segretario, definendosi un anti-leader e contrapponendosi velatamente a Renzi, peraltro mai citato, ma inevitabilmente presente tra le righe dedicate alle critiche nei confronti delle scelte che hanno dimezzato i consensi del partito negli ultimi 3 anni.

Napoli: pronta la norma “spazza clan”

0
Napoli
Napoli

Durante l’incontro con Matteo Salvini ad Aversa, il ministro degli interni ha esplicato un dato importante: “A Napoli 12mila condannati a spasso“. La piccola Noemi è solo l’ultimo, in ordine di tempo, degli episodi deplorevoli che a Napoli stanno diventando un’abitudine. Il piano di Salvini prevede ottocento assunzioni straordinarie per 25 milioni, in due anni, per a misura denominata “Spazza clan“, che servirà per notificare le sentenze ai molti condannati ancora in stato di liberà a causa della lentezza della burocrazia.

Non è un atto di accusa, ma un problema che dobbiamo risolvere, ragionerò con il collega della Giustizia per capire di cosa c’è bisogno. Posso mandare anche 10mila poliziotti a Napoli ma poi manca la fase finale. La riforma della giustizia la voglio fare con magistrati, giudici, avvocati e operatori della giustizia. Serve un piano carceri straordinario e un piano assunzioni straordinario“. Conclude il ministro.

I fondi per questo nuovo decreto sicurezza saranno predisposti dal ministero dell’Interno. Secondo l’ultima relazione della Corte d’Appello, i condannati in stato di libertà, SOLO A NAPOLI, sono 12.065. Un’emergenza, una piaga nazionale che necessita di soluzioni.

Salvini rassicura su caso Siri: “In Caso di voto diremo no, ma non sarà crisi.”

0
Salvini e Siri

 “Non capirò mai perché la Lega in queste settimane abbia continuato a difendere Siri invece di fargli fare un passo indietro. Oggi è l’ultimo giorno utile perché Salvini comprenda l’importanza di questa vicenda. Mi auguro faccia la cosa giusta”

Sono le parole di Luigi Di Maio, che sui social spera in un ultimo estremo atto per far cambiare idea al collega Salvini sul caso Siri. Il vicepremier preme infatti per le dimissioni del sottosegretario accusato di corruzione, ma dalla parte leghista, le richieste vengono giudicate inaccettabili e il consiglio dei ministri in programma domani proprio sulla questione, rischia di essere disertato da Salvini che dichiara:

 “Dedicherò al Consiglio dei ministri il tempo necessario per fare tutto quello che serve, ma la tappa più importante della mia giornata sarà l’incontro con le comunità di recupero per i tossicodipendenti”

Insomma, il gesto di snobbare il consiglio è più simbolico che mai, e del resto c’era da aspettarselo, ma sulle voci di rottura tra l’alleanza del governo cosiddetto “del cambiamento”, il vicepremier leghista ci tiene a rassicurare: 

“In caso di voto diremo no. Si assumano la responsabilità. Ma non sarà crisi. Si va avanti per altri quattro anni perché c’è ancora tanto da fare”.

Patto Italia-Spagna-Portogallo, Napoli è protagonista: “Unica, europea, universale”

0

Patto tra Italia, Spagna, Portogallo: i massimi rappresentati dei tre Paesi si incontrano a Napoli, all’evento COTEC per stringere una solida alleanza di collaborazione per l’innovazione tecnologica, da presentare anche all’UE.

Italia, Spagna e Portogallo uniscono gli sforzi nel campo della digitalizzazione, puntando sui giovani e le loro idee creative e stringono un patto, a Napoli, nei giorni del simposio di COTEC Italia, la fondazione che si occupa di migliorare la competitività tecnologica italiana e che collabora con la Fundación COTEC spagnola e la Associacao COTEC portoghese per rappresentare, presso l’Unione Europea, gli interessi nazionali e mediterranei sulle azioni a sostegno dell’innovazione.

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il re di Spagna Filippo VI accompagnato dall’ex re Juan Carlos, il presidente del Portogallo Marcelo Rebelo de Sousa e il presidente della COTEC, Luigi Nicolais, hanno presenziato al XIII  Symposium Cotec Europa, svoltosi al Teatro San Carlo, con oltre 200 giovani talenti internazionali che si sono sfidati nei giorni scorsi nel più grande hackathon italiano sulla pubblica amministrazione.

Proprio in quest’ambito, saranno concentrate le ricerche; l’idea è quella di utilizzare delle nuove applicazioni digitali e di determinare:

“la formazione del personale che ha un’età media in Italia di 52 anni”

come ha sottolineato il ministro per la pubblica amministrazione, Giulia Bongiorno che ieri ha visitato la Apple Academy di Napoli.

Il polo universitario della Federico II di San Giovanni a Teduccio, è stato individuato dalla Commissione europea come una delle best practice degli investimenti sulla digitalizzazione. Un riconoscimento importante per l’intera città di Napoli, che vanta sempre più primati ed eccellenze, sia a livello nazionale che internazionale e non è mancato il riferimento alla “misteriosa” scrittrice napoletana, Elena Ferrante, autrice del romanzo “L’ amica geniale” ed altri best-seller.

L’opera della Ferrante, ha ricevuto l’ omaggio del presidente del Portogallo che l’ ha citata nel suo discorso, dicendo:

“Che onore essere a Napoli, terra legata alla storia di Spagna e dell’ Europa. Napoli unica, europea ed universale, che ci giunge, da alcuni anni , attraverso le pagine di Elena Ferrante”.

Il presidente portoghese, ha reso anche omaggio a Leonardo da Vinci, del quale ricorrono i 500 anni dalla nascita.

Dimissioni Siri, Di Maio:”Faccia la cosa giusta”. Salvini minimizza

0
Non si placa la polemica che vede le due compagini governative scontrarsi sulle dimissioni chieste al Sottosegretario ai Trasporti Siri indagato per corruzione.

Alla vigilia del Consiglio dei ministri annunciato dal Premier Conte per la revoca di Armando Siri, il Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio, attraverso le sue pagine social, ha avvertito:

“Non capirò mai perché la Lega in queste settimane abbia continuato a difendere Siri invece di fargli fare un passo indietro. Oggi è l’ultimo giorno utile perché Salvini comprenda l’importanza di questa vicenda. Mi auguro faccia la cosa giusta”. 

La reazione del Vicepresidente del Consiglio Di Maio è stata scatenata, secondo quanto si legge dalla sua pagina Facebook, da una notizia riportata dal “Corriere della Sera” secondo cui il Sottosegretario Siri non intende farsi interrogare dai magistrati, ma si limiterà a una deposizione spontanea nei prossimi giorni.

La notizia è però stata smentita dall’avvocato del Sottosegretario leghista, Fabio Pinelli, che ha precisato che “unitamente alla presentazione della memoria difensiva, il senatore Siri renderà dichiarazioni e risponderà ad eventuali richieste di chiarimenti avanzate dai magistrati“.

La richiesta di dimissioni di Armando Siri non è infatti condivisa dalla Lega che, attraverso il leader del Carroccio, Matteo Salvini, ha minimizzato.

Il Ministro dell’Interno Salvini ha infatti dichiarato:

“Domani ho un incontro con la comunità antidroga che è più importante del consiglio dei ministri. Dedicherò al Consiglio dei ministri il tempo necessario per fare tutto quello che serve, ma la tappa più importante della mia giornata sarà l’incontro con le comunità di recupero per i tossicodipendenti. Non c’è neanche una prova certa ma chiacchierate telefoniche di terze persone che coinvolgono altre persone e su questo chiedo qualcosa in più”.

Ue, stime di crescita: la Commissione taglia sul Pil per l’Italia e lancia allarme deficit

0

Ue, stime di crescita: la Commissione europea ha pubblicato le previsioni economiche di crescita dei singoli paesi membri. Taglia le stime per l’Italia e lancia l’allarme sul deficit.

La commissione europea ha rivisto al ribasso le stime di crescita per l’Italia nel 2019: secondo le previsioni economiche, il PIL italiano crescerà dello 0,1%, e nel 2020 dello 0,7%. L’Ue ha lanciato un allarme su deficit e debito, che rischiano di andare fuori controllo senza l’aumento dell’Iva programmato.

Dal tweet della Commissione europea si vede come l’Italia è il paese membro Ue con le previsioni di crescita più basse. In testa Malta con una crescita prevista del 5.5%, seguita dalla Polonia al 4.2%. Al terzo posto troviamo l’Irlanda con una stima di crescita al 3.8%. A seguire Slovacchia, Ungheria e Romania. In basso, con l’Italia, ci sono anche Germania e Belgio.

A pesare sulla stabilità dell’Ue sono principalmente la Brexit, i rapporti con la Cina e i dissidi interni da essi causati, l’esito delle elezioni europee, le tensioni commerciali generate dagli Stati Uniti a livello internazionale e la reazione dei mercati al prossimo cambio di vertice delle istituzioni europee e della stessa Bce. Gli esperti temono che la piccola crescita dell’Italia, nel periodo gennaio-marzo 2019, possa essere semplicemente un “rimbalzo”  delle esportazioni e della ricostituzione delle scorte di magazzino da parte delle aziende. Anche Bankitalia, assume un atteggiamento cauto, che alla vigilia del verdetto Ue aveva avvisato che la stabilità finanziaria del paese era a rischio.

Secondo gli analisti non dovrebbe esserci il rischio per l’Italia di incorrere in una procedura di infrazione per debito eccessivo, o almeno non fino al prossimo autunno; il pericolo potrebbe ripresentarsi quando il Governo dovrà rendere nota nel 2020 la nuova manovra e la soluzione che intende adottare rispetto all’aumento dell’Iva previsto dalle clausole di salvaguardia.

OnDance: la festa della danza di Roberto Bolle per la prima volta a Napoli

0

Dopo un’assenza di oltre 8 anni, torna finalmente a Napoli ROBERTO BOLLE e lo fa con una delle sue creazioni cui tiene di più: OnDance, la grande festa della danza che l’anno scorso ha letteralmente travolto, alla sua prima edizione, la città di Milano e che quest’anno inizierà la sua allegra invasione proprio dal capoluogo partenopeo, da sempre entusiasta sostenitore dell’Étoile scaligera.

Una due giorni di danza diffusa che vedrà uno dei suoi centri nevralgici sul Lungomare in piazza Vittoria con open class tutto il giorno (dalle 9.00 alle 13.45 e dalle 16.00 alle 20.00) di yoga, danza bimbi, classica, modern, contemporanea, hip hop e tango. Qualificata la presenza della street dance – alle 18.00 di sabato in Piazza Dante – dell’attesissimo Red Bull Dance Your Style Qualifier, che decreterà i due finalisti che si uniranno ai 14 ballerini già confermati per la National Final di Milano del 26 maggio. Il Red Bull Dance Your Style è un evento dal format unico: sfide 1 vs 1, che vedono protagonisti ballerini e ballerine di tutte le discipline della Street Dance e in cui il pubblico è l’unico giudice.

Sempre il sabato, di sera, sono previsti due grandi ritrovi sotto le stelle nel cuore della città. Il primo alle 21.00 sarà al ritmo dello swing in Piazza del Municipio e il secondo, a partire dalle 22.00, nel suggestivo contesto del Maschio Angioino con il conturbante tango fino a notte fonda.

Il sabato pomeriggio Roberto Bolle insieme con lo scrittore Maurizio De Giovanni, incontrerà i bambini del centro di Forcella titolato ad Annalisa Durante, giovane vittima della malavita, diventato simbolo del coraggio e della voglia di riscatto di un quartiere e di un’intera città.

La prima edizione di OnDance a Napoli si chiude poi la domenica sera con un grande show all’Arena Flegrea aperto a tutta la città.

Protagonista Roberto Bolle accompagnato da grandi ballerini e da amici provenienti dal mondo della musica e delle altre arti. C’è ancora riserbo su cast e programma della serata, anche se è già trapelato che tra i grandi numeri ospiti previsti, ci sarà anche un’inedita esibizione di Bolle con ANDREA BOCELLI e STEFANO BOLLANI per la prima volta insieme sullo stesso palco.

I biglietti per il Final Show all’Arena Flegrea saranno disponibili – da mercoledì 8 maggio alle ore 12.00 – sul sito www.arenaflegrea.com, su   www.etes.it e in tutti gli ETES point (http://www.etes.it/puntiVendita.jsp).  Il valore del biglietto è di Euro 5 cad. e sarà interamente devoluto al Centro di Forcella titolato ad Annalisa Durante a sostegno di alcuni dei loro progetti. 

Tutte le altre iniziative sono, come sempre e volutamente, gratuite con iscrizione tramite il sito www.ondance.it.

La lingua dell’amore: Josip Osti e Marko Kravos ai Preludi letterari del Napoli Teatro Festival

0
istituto_studi_filosofici PRELUDI LETTERARI
istituto_studi_filosofici PRELUDI LETTERARI

Proseguono i Preludi della sezione Letteratura del Napoli Teatro Festival Italia, diretto da Ruggero Cappuccio, realizzato con il sostegno della Regione Campania e organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival.

Mercoledì 8 maggio all’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici (ore 18.30), Josip Osti e Marko Kravos saranno i protagonisti, insieme a Silvio Perrella e Sergio Iagulli, dell’incontro dal titolo “La lingua dell’amore”.

Preludi sono un’anteprima a “Se, il programma dedicato alla poesia curato da Silvio Perrella, che si svolgerà a giugno nell’ambito del Napoli Teatro Festival Italia nel Chiostro di Santa Caterina al Formiello, presso Made in Cloister (dal 20 al 26 giugno).

L’anteprima prevede 4 appuntamenti da aprile a giugno con ospiti internazionali, in collaborazione con la Casa della Poesia di Baronissi l’Istituto Italiano degli studi Filosofici. Ha inaugurato ad aprile il reading della poetessa cinese-inuit americana Genny Lim con il contrabbassista Aldo Vigorito; il 22 maggio, sarà la volta invece di una delle voci più significative del panorama poetico contemporaneo spagnolo, Juan Carlos Mestre, e il 6 giugno sarà protagonista Fiorinda Li Vigni, Segretario Generale dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici.

Josip Osti e Marko Kravosl’8 maggio saranno ospiti del secondo appuntamento: due amici poeti, che condividono la stessa lingua, lo sloveno, si racconteranno leggendo i versi delle loro ultime raccolte.

Nella lingua slovena quando un sostantivo o anche un aggettivo si riferisce a due persone o a due oggetti si declina al duale che è diverso da singolare e plurale: per questo si attribuisce allo sloveno la peculiarità di essere la lingua dell’amore.

L’occasione è data dalla pubblicazione del nuovo volume italiano di Josip Osti, straordinario poeta, traduttore e intellettuale slavo, Tutti gli amori sono straordinari (Multimedia Edizioni, traduzione di Jolka Milic) e da quello del poeta sloveno di Trieste Marko Kravos, Quattro Venti, sempre Multimedia Edizioni.

 JOSIP OSTI

Poeta, narratore, saggista, critico letterario, curatore di antologie e traduttore, Josip Osti, nato nel 1945 è un libero artista, o, come ama dire lui stesso, vive d’amore e di ciò che scrive e traduce in Slovenia, tra Lubiana e Tomaj sul Carso, e in Bosnia ed Erzegovina, a Sarajevo.

Tre volumi pubblicati da Multimedia Edizioni, tre opere magistrali, “L’albero che cammina”, “Rosa Mystica” e  “Nella terra di nessuno”, tradotti sapientemente da Jolka Milic, segnano il passaggio di Osti dalla lingua materna (serbo-croato) a quella adottata per amore (sloveno).

E per la prima volta in pubblico le poesie tratte dal nuovo quarto volume italiano di Josip Osti “Tutti gli amori sono straordinari”, sempre per la traduzione di Jolka Milic.

Quando il peso della vita mi è insopportabile/guardo una piccola violetta che in mezzo/al prato, con il sorriso sul faccino,/si porta il suo pezzo d’immenso cielo./Le contraccambio il sorriso. E l’annuso./Come a te, anima mia, che insieme a me/ormai da anni porti un peso troppo greve,/rendo il sorriso e ti annuso, quando/giacciamo nudi e trasudati sulle lenzuola/sgualcite e non ci chiediamo se la vita/ha un senso.  (Josip Osti)

MARKO KRAVOS

Nato a Montecalvo Irpino, AV, nel 1943, dove i suoi erano confinati durante il fascismo. Poeta e scrittore sloveno, vive a Trieste. Laureato in lingue e letterature slave, membro dell’Associazione degli scrittori sloveni di Lubiana, dell’associazione internazionale degli scrittori PEN (del cui centro sloveno a Lubiana fu presidente negli anni 1996-2000) e del Gruppo 85 di Trieste. Ha diretto il circolo culturale Slovenski klub di Trieste e presieduto all’Associazione circoli. Sono 26 le sue raccolte di poesia e 15 le edizioni di prosa per l’infanzia. Le sue opere sono tradotte in 28 lingue.

  …e avremo una grande casa con quattro finestre e avremo la nostra chiave, pane sulla mensa, vino in cantina, potremo girare nudi o indossare l’antica tela greggia e in camera ci aspetterà il letto come un’immensa astronave.  (Marko Kravos)

Trainspotting: da film di culto a spettacolo al piccolo Bellini

0
Trainspotting
Trainspotting

Dal 7 al 12 maggio al Piccolo Bellini di Napoli sarà possibile rivivere le avventure dei personaggi del celebre film Trainspotting.

Del romanzo di Irvine Welsh, diventato un cult generazionale grazie alla trasposizione cinematografica di Danny Boyle, esiste una riduzione teatrale firmata da Harry Gibson e un adattamento dell’autore di origine libanese Wajdi Mouawad: questo testo oggi rivive nel lucido allestimento di Sandro Mabellini. Anche nella sua versione, i quattro protagonisti, sconfitti e rassegnati alla mancanza di senso dell’epoca contemporanea, si negano alla vita, reagendo al proprio malessere attraverso i furti, l’alcool e la droga. Trainspotting è dunque un viaggio allucinogeno, un trip adrenalinico e alienante nel nichilismo dilagante degli ultimi decenni. La messa in scena dell’atteggiamento decadente e amorale dei quattro personaggi offre uno spunto di riflessione nell’analisi delle dinamiche sociali e individuali della nostra epoca.

*Lo spettacolo è consigliato a un pubblico maggiore di 16 anni.

Trainspotting

da Irvine Welsh
versione Wajdi Mouawad
traduzione Emanuele Aldrovandi

uno spettacolo di Sandro Mabellini

drammaturgia scenica e interpretazione Marco S. Bellocchio, Valentina Cardinali, Michele Di Giacomo, Riccardo Festa
elementi scenici e costumi Chiara Amaltea Ciarelli

produzione Tieffe Teatro Milano

Prezzi: 18€ intero, 15€ ridotto, 10€ Under29

Orari: feriali ore 21:15, giovedì ore 19:00, domenica ore 18:30
Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Ads Blocker rilevato!!!

Abbiamo rilevato che stai utilizzando estensioni per bloccare gli annunci. Sostienici disabilitando il blocco degli annunci.

Powered By
Best Wordpress Adblock Detecting Plugin | CHP Adblock
error: IL CONTENUTO È PROTETTO