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Le Ebbanesis arrivano al teatro Nest

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di Maria D’Angelo – Il duo più conosciuto e amato sul web, le Ebbanesis, fa tappa al Nest il 28 e 29 dicembre, per brindare l’arrivo del nuovo anno con i loro virtuosismi vocali e la vis comica che le distingue. Viviana Cangiano e Serena Pisa sono due anime gemelle musicali che combinano brillantemente lirismo, passione e  ritmo in un mondo ricco e tradizionale come quello della canzone napoletana, personalizzandolo con la giusta intensità e una comicità accattivante e colorata.  Il duo nasce sul web a giugno 2017. Dopo aver pubblicato alcuni video sui rispettivi profili, Serena e Viviana decidono di aprire una pagina Facebook. Da lì il progetto si trasforma in un grande successo mediatico: la loro pagina è seguita da oltre 100.000 followers da ogni parte del mondo. Richieste per concerti arrivano dall’Italia ma anche dall’estero. Due voci e una chitarra che collaborano in totale armonia; in concerto classici della canzone napoletana come Reginella, ‘O sarracino, Rundinella, ‘O zappatore, ‘A rumba de scugnizzi, ‘O sole mio, e tanti altri tutti rivisitati, ma anche brani di respiro internazionale adattati dalle Ebbanesis e tradotti in napoletano. Ultimo, in ordine di tempo, il successo mediatico di Bohemian Rhapsody dei Queen che ha registrato sul web oltre 2.000.000 di visualizzazioni.

Uno spettacolo che non delude le aspettative, per la vis comica che le due artiste danno ad alcuni pezzi rendendo ancora più interessante e divertente il concerto. Due giovani donne che riescono a tenere il palco con la loro verve e l’innata passione per la musica che le unisce. A giugno 2018 esce il loro primo disco “SerenVivity” prodotto da Vagabundos.

Programmazione

28 e 29 dicembre ore 21.00

COSTO BIGLIETTO: 12 EURO / ridotto 10 EURO 

Prenotazioni:

whatsapp e mobile: +39 3208681011
whatsapp e mobile: +393333223780

INFO E CONTATTI

Nest Napoli Est Teatro –

www.compagniateatronest.it

Via Bernardino Martirano 17 – San Giovanni a Teduccio , Napoli

+39 3208681011 mail: Info.teatronest@gmail.com – pressofficenest@gmail.com 

Piazza Garibaldi: tra rifiuti e vandalismo “è regno di nessuno”

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A Piazza Garibaldi scritte, rifiuti, giochi danneggiati. La denuncia di Borrelli e Iodice: «Napoli è soffocata da una morsa di vandalismo.»

Nemmeno un mese fa l’inaugurazione, oggi già i primi problemi. E così, la nuova Piazza Garibaldi è sotto i riflettori a causa di rifiuti e vandalismo. Scritte sui muri, paletti divelti, giochi danneggiati, rifiuti nell’anfiteatro.

«È regno di nessuno»

La denuncia arriva dei Verdi con le parole del consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli e del consigliere della II Municipalità Salvatore Iodice: «Solo dopo appena quindici giorni dalla consegna di piazza Garibaldi ai cittadini è iniziata la conta dei danni. Una deriva insopportabile.» – affermano – «L’anfiteatro è già una discarica, giochi danneggiati, paletti divelti di cui otto asportati e una scritta rossa sulla parete del garage di Grandi Stazioni.»

«In un’area così fortemente degradata» – proseguono duramente i consiglieri – «c’era da aspettarselo. Piazza Garibaldi, con il vicino Vasto, sono zone diventate ormai interdette ai cittadini perbene in determinati orari. È regno di nessuno.» Le parole di Borrelli e Iodice sottolineano quanto Napoli rischi di crollare sotto il peso dei suoi rifiuti e dell’inciviltà. «Napoli è soffocata da una morsa di vandalismo» – concludono i due rappresentanti dei Verdi – «occorrono misure estreme contro il degrado e l’inciviltà. Non si può consegnare la città ai barbari.»

L’inaugurazione meno di un mese fa

La nuova Piazza Garibaldi, inaugurata il 29 novembre scorso, dovrebbe contribuire a risollevare l’area in cui sorge la Stazione Centrale di Napoli. Una fermata dell’autobus dedicata a Rosa Parks, come monito per la lotta per i diritti civili, un anfiteatro, 130 alberi. E poi, i Giardini della Memoria, in ricordo dell’incidente ferroviario che coinvolse il rapido 904, il 23 dicembre del 1984. Insomma, un progetto ambizioso, sostenuto, con ottime premesse e con un accordo, dal Comune di Napoli, Ferrovie dello Stato, e ANM. Una piazza restituita ai cittadini napoletani dopo anni di cantieri, «l’agorà più grande d’Italia» per usare le parole di De Magistris.

Eppure, lo stato della nuova Piazza Garibaldi potrebbe influire sull’immagine di Napoli che, proprio in questi giorni, si configura come una delle mete turistiche più scelte in ambito nazionale ed europeo.

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“Natale sicuro”, operazione dei Carabinieri per delle feste prive di crimini

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Servizio ad alto impatto quello svolto dai carabinieri del Comando provinciale di Napoli durante la settima delle festività natalizie. I militari hanno eseguiti oltre mille controlli ed arrestato 47 persone; denunciate altre 11 a piede libero.  Il giorno di Natale arrestato il latitante Gennaro Annunziata.

Nel delicato periodo delle festività natalizie i Carabinieri del Comando provinciale di Napoli hanno eseguito diversi interventi al fine di rendere più sicure le feste e prevenire i crimini. Particolare attenzione è stata posta per sventare furti in appartamenti, in esercizi commerciali e scippi.

L’operazione, che va sotto il nome di “Natale Sicuro“, ha portato ad un maxi blitz delle forze dell’ordine e all’arresto di 47 persone nel periodo festivo.

Gli interventi sul territorio

Gli interventi dei militari nell’ambito dell’operazione “Natale Sicuro” sono stati numerosi su tutto il territorio; ecco un bilancio di quanto fatto dalle forze dell’ordine per assicurare ai cittadini festeggiamenti in tranquillità:

Aumentato il numero di pattuglie e disposte diverse anche a piedi. Particolare attenzione ai luoghi di aggregazione delle comunità locali e nelle parrocchie. L’obiettivo: mettere in guardia i giovani dall’abuso di alcol e droga e gli anziani da truffe e raggiri.

Piazza del Gesù

Ieri sera 26 Dicembre,  nei pressi di Piazza del Gesù, una pattuglia appiedata della Stazione Napoli San Giuseppe ha sorpreso, in via Benedetto Croce, un cittadino tunisino 34 enne intento a rubare un telefono dalla borsa di una signora tra la folla.  L’uomo è stato bloccato e trovato in possesso di 4 smartphone riconducibili ad altrettanti furti appena commessi;  restituiti due smartphone a due turisti cadute vittime del furto. Il tunisino è  stato quindi arrestato per furto aggravato continuato e ricettazione. Su di lui pende inoltre l’accusa di resistenza e violenza ad un pubblico ufficiale (i due militari hanno infatti riportato 7 e 10 giorni per traumi contusivi vari e per trauma facciale).

Scampia e Secondigliano

Sottoposti a controlli anche i condannati agli arresti domiciliari per verificare l’obbligo di stare in casa. A Scampia infatti il 35enne Vittorio Madonna, nonostante fosse ai domiciliari, è stato sorpreso fuori dalla propria dimora. L’uomo è stato quindi tratto in arresto il giorno della Vigilia dai carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli. Dopo essere stato riconosciuti dai militari l’uomo ha tentato la fuga ma è stato bloccato.

Per quanto riguarda la violazione delle norme e del codice della strada, invece, sempre a  Scampia i militari hanno denunciato per guida senza patente un 19enne. Tra la stessa Scampia e Secondigliano le forze dell’ordine hanno contestato violazioni al codice della strada per più di 36mila euro. Sottoposti a fermo 2 scooter e sequestrati 2 auto e 2 motorini di cui uno è stato confiscato al proprietario.

Quartiere di Poggioreale

Nel quartiere di  Poggioreale i militari hanno denunciato un parcheggiatore abusivo e un 53enne di Casalnuovo con il divieto di dimora a Napoli  in auto con un altro pregiudicato, nei pressi di Via Stadera.

Per le strade del quartiere, invece, sorpresi due ragazzi (di 20 e 19 anni) alla guida senza aver conseguito la patente; elevate inoltre contravvenzioni per circa 17mila euro.

Rione Traiano

A Rione Traiano arrestato e tradotto in carcere un 20enne per detenzione di droga a fini di spaccio. Il giovane,  incensurato, nascondeva in casa 51 grammi di cocaina e 350 euro dalla provenienza probabilmente illecita.

Porta Nolana

A Porta Nolana sanzioni per oltre 2mila euro a conducenti sorpresi a guidare senza patente, senza casco o senza documenti al seguito. Sorpresi anche utenti della strada alla guida di veicoli non revisionati o non assicurati . Ritirate patenti e sequestrati 2 scooter.

Barra

A Barra i carabinieri hanno arrestato per furto aggravato il 40enne Pasquale Esposito. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine. Il ladro ha tentato di rubare 369 euro in un negozio di carni dove si era introdotto scassinando la serranda. I militari sono intervenuti grazie a una segnalazione al 112; restituita la refurtiva al titolare mentre Esposito attende il rito direttissimo. Dopo aver avvertito la presenza dei militari l’uomo ha tentato di nascondersi in bagno.

Castel Volturno

A Castel Volturno i militari hanno invece arrestato il narcos latitante Gennaro Annunziata il giorno di Natale. Il 53enne di Rione Traino non ha saputo resistere al richiamo delle feste; è stato sorpreso mentre era  intento a consumare il cenone di natale e a passare le feste con la sua famiglia.

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Regione Campania, Consigliere abbandona De Luca e passa alla Lega

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Un fulmine a ciel sereno per De Luca che arriva proprio nel periodo delle festività: Il congiliere regionale casertano Alfonso Piscitelli, ha ufficializzato il suo addio alla maggioranza che sorreggeva il Presidente.

Il motivo è da ricercare nella mancata approvazione di un suo emendamento:

“La decisione di non includere nel maxi emendamento la norma per l’esonero dalla presentazione della sottoscrizione degli elettori per le liste espressione di partiti rappresentanti in Parlamento o nelle liste che, nelle ultime elezioni regionali, hanno ottenuto un seggio o gruppi o rappresentanti i movimenti o partiti politici, componenti il Gruppo Misto,  costituiti in Consiglio regionale nella legislatura in corso alla data di indizione delle elezioni, è stato un atto di grave arroganza”

Un uomo in meno dunque per De Luca, anzi due, visto che già Michele Schiano aveva abbandonato la Nave del presidente pochi mesi prima delle elezioni Regionali.

Casoria, La Consigliera Ciaramella annuncia: “Prorogati i punti di primo soccorso”

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Prorogati i punti di primo soccorso di Casoria, Ottaviano, San Giuseppe Vesuviano. Ora un tavolo per soluzioni definitive e che ascoltino le reali esigenze dei territori. Bisognava agire in fretta per evitare la chiusura e di questo ringraziamo il presidente De Luca. Ora si lavori per pianificare il futuro e non sempre l’emergenza”

E’ quanto dichiara la consigliera Regionale Maria Antonietta Ciaramella in una nota diffusa quest’oggi”

Capodanno: Boom di turisti a Napoli

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Napoli è entrata a far parte della top 20 delle mete più ricercate al mondo per il periodo di Capodanno: un dato in continuità con il boom di dicembre.

La città di Napoli è entrata a far parte della top 20 delle mete più ricercate al mondo per il periodo di Capodanno: un dato in continuità con il boom di dicembre, dall’Immacolata al Natale, che ha visto l’arrivo di migliaia di turisti. I problemi continuano ad esserci, la città è sporca in molte zone, il sistema trasporti non è affidabile tra attese, guasti e ammutinamenti per i prolungamenti notturni, ma Napoli resta affascinante agli occhi dei viaggiatori, come riporta una statistica diffusa dal portale Jetcost, che ha monitorato le ultime ricerche di aerei per il periodo compreso tra il 27 dicembre 2019 e il 2 gennaio 2020.

Sul portale è spiegato che:

“Jetcost analizza regolarmente le ricerche che vengono effettuate attraverso il suo sito web in modo da ottenere dati molto affidabili quando si tratta di ricerche reali e non di sondaggi. L’analisi dei risultati per il periodo di Capodanno indica che, oltre le capitali e le grandi città dei principali paesi europei, le destinazioni che occupano le migliori posizioni di gradimento in Italia sono Milano al primo posto, poi Napoli e a una notevole distanza di clic Catania, Roma, Palermo, Bologna, Torino, Bari, Venezia e Lamezia Terme.”

Per aiutare i turisti, ci sono due punti informativi comunali attivi in questo periodo: quello di piazza Cavour, nei pressi del Museo Archeologico Nazionale e quello di Piazza Capuana, che resteranno aperti nei giorni feriali dalle ore 9 alle ore 16 e nei giorni festivi dalle ore 9 alle ore 14. Ci sono anche gli infopoint di Anm in alcune stazioni (per la notte di Capodanno saranno no stop).

Per quanto riguarda i controlli invece, dal comando dei vigili urbani si sta tentando in tutti i modi di recuperare personale. Il comandante Ciro Esposito pare sia riuscito a recuperare un centinaio di uomini, garantendo lo stesso servizio dello scorso anno. Ha emanato una disposizione appena prima di Natale con la quale ha invitato a scendere in strada per la notte del 31 dicembre tutti i 28 capiservizio, oltre a un agente di accompagnamento. A qualcuno è stato chiesto di anticipare il turno e poi ci sono dieci agenti che hanno detto sì allo straordinario.

Da arginare quanto più possibile, il problema spazzatura visto lo stato in cui la città si è risvegliata dopo Natale. Ci sarà il grande concerto di piazza del Plebiscito, che terminerà all’una di notte, ci saranno Silvestri, Bollani e Livio Cori, seguiti dagli emergenti Nicola Siciliano e Walter Ricci; poi i fuochi da Castel dell’Ovo e sui quattro palchi del lungomare.

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Racket dà alle fiamme due negozi irpini in pochi giorni

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Si tratta del secondo incidente del genere che avviene a pochi giorni di distanza dal primo incendio

Il racket è più vivo che mai nella città irpina di Atripalda dove, in pochi giorni, due negozi sono stati oggetto di incendi dolosi. L’ultimo è avvenuto stanotte intorno alle 2.00: un negozio di alimentari in via Gramsci brucia nella notte. I Carabinieri e i Vigili Urbani indagano sull’accaduto, ma pare sicura l’ipotesi che si tratti di racket e pizzi non pagati.

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“La scuola delle mogli” made in Naples debutta al Teatro Tram

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Al Teatro Tram di Napoli, il debutto di “La scuola delle mogli” made in Naples, la commedia di Molière riscritta da Diego Sommaripa.

In scena al Teatro Tram “La scuola delle mogli” made in Naples, la commedia di Molière riscritta da Diego Sommaripa, dal 21 Dicembre al 6 gennaio nella sala di via Port’Alba: due settimane di programmazione durante le festività per ridere a teatro. Una riscrittura originale che ambienta l’opera di Molière ai giorni nostri a Napoli. Proprio Diego Sommaripa, attore, regista e drammaturgo sarà protagonista dello spettacolo e andrà in scena con la sua compagnia “Resistenza Teatro”, in co-produzione con il Teatro Tram.

Sommaripa ha raccontato così come gli è venuta l’idea per lo spettacolo:

“Avevo bisogno di un testo senza tempo e l’ho trovato ne ‘La scuola delle mogli’: l’intreccio amoroso, la comicità dell’equivoco, l’ossessione, la possessibità, l’avidità, l’ingenuità, la disperazione che spinge l’essere umano a far cose che mai avrebbe pensato di fare, situazioni e sentimenti che ancora oggi fanno parte della nostra società. Mi sono divertito nella riscrittura, portando la storia ai giorni nostri e nella nostra terra, anche con qualche piccolo accenno dialettale”.

Il direttore artistico del Tram, Mirko Di Martino, ha spiegato che:

“Questa nuova iniziativa del Tram è una riconferma della nostra vocazione a luogo dell’innovazione e della sperimentazione. La decisione di coinvolgere la compagnia Resistenza Teatro è anche una prova tangibile del sostegno che ci piace offrire alle giovani compagnie e ai progetti indipendenti anche attraverso, come in questo caso, riscritture dei classici dal forte taglio personale”.

Sul palco: Antonio De Rosa, Fabiana Sera, Vittorio Passaro, Dolores Gianoli e Adriano Fiorillo. L’assistente alla regia è Marilia Testa, le scene sono di Giorgia Lauro, la consulenza ai costumi di Rosario Martone, la grafica di Daniela Molisso; audio e luci a cura di Tommaso Vitiello e foto di Giulio Pollica.

Fondato da Diego Sommaripa, “Resistenza Teatro” è un collettivo nato nel 2013, vincitore nel 2013, nel 2014 e nel 2018 del premio “Li Curti”. Molti i riconoscimenti ottenuti anche nell’ambito de “I corti della formica”, con i quali ha più volte vinto l’accesso diretto al “Positano Teatro Festival”.

Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito del Teatro Tram.

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Intossicati dal braciere durante il sonno: Muore una coppia

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Dramma a Pontecagnano Faiano (SA), nella notte tra il 25 e il 26 dicembre: una coppia è rimasta uccisa dal monossido di carbonio emanato da una stufa usata per riscaldare la stanza.

Tragedia nella notte tra Natale e Santo Stefano, a Pontecagnano Faiano (SA) dove una coppia è stata trovata morta all’interno di un’abitazione. Simon Adjab, 38 anni, che lavorava in un’azienda del posto e Suzanne Nicole Nkott, 41 anni, arrivata da poco tempo in Italia; entrambi erano originari del Camerun.

I due alloggiavano in un appartamento situato lungo la litoranea. Per riscaldarsi, avevano acceso un braciere poi si sono addormentati senza spegnerlo, non pensando alle conseguenze. Sono morti intossicati; a dare l’allarme è stato un conoscente che, ieri mattina, si è recato a casa loro ma nessuno gli ha aperto.

Sul posto sono giunti i carabinieri e i sanitari del 118 che hanno confermato il decesso della coppia. Il medico legale, inviato dalla Procura di Salerno, ha accertato che sono stati uccisi dal monossido di carbonio emanato dal braciere. Per questo non è stata disposta neanche l’autopsia.

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La magia de “Il canto di Natale” al teatro Il pozzo e il pendolo

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In scena dal 21 dicembre al 6 gennaio, Il canto di Natale di Charles Dickens con Paolo Cresta e Carlo Lomanto al teatro Il pozzo e il pendolo.

È da 14 anni consecutivi che il suggestivo teatro Il pozzo e il pendolo festeggia il Natale raccontando al suo pubblico una storia fatta di luci e suoni, in un’atmosfera che scalda il cuore: Il canto di Natale di Charles Dickens. Il tutto è reso possibile dalla straordinaria interpretazione di Paolo Cresta e dalle bellissime suggestioni musicali create in live da Carlo Lomanto.

La storia è un classico del Natale tanto da essere ripresa anche dalla Disney in un film animato del 1983, Il canto di Natale di Topolino. Il protagonista è l’avaro Ebenezer Scrooge, un vecchio solitario e per niente amante del Natale, nonostante la magica atmosfera natalizia che lo circonda della Londra del XIX secolo.

Tra fine dicembre e inizio gennaio, da 14 anni ormai, Il pozzo e il pendolo si trasforma in un vero e proprio salotto londinese. Proprio in uno di essi, intorno al 1840, lo stesso Dickens decise di raccontare il suo Christmas Carol alla nobiltà inglese per far fronte al periodo di ristrettezze economiche che stava vivendo.

Lo spettatore a Il pozzo e il pendolo entra nello spirito natalizio, anche prima dell’inizio dello spettacolo. Una poltrona al centro della sala, un leggio, una piccola luce e tante poltrone intorno. Le luci di Natale, la possibilità di coprirsi con dei plaid durante lo spettacolo e il buffet di dolci natalizi, cioccolata calda e vin brulè scaldano il cuore oltre che il corpo.

Grazie al racconto a due voci, una di parole e l’altra di suoni, di Paolo Cresta e Carlo Lomanto la magia si completa. Due pause spezzano il monologo di Paolo Cresta, che interpreta brillantemente ogni personaggio del racconto. Il vocalist e polistrumentista Carlo Lomanto è invece indispensabile per creare i particolarissimi effetti sonori che meravigliano il pubblico di volta in volta. I momenti più suggestivi dello spettacolo sono ovviamente le apparizioni dei fantasmi del Natale passato, presente e futuro che fanno visita al vecchio Scrooge. Grazie ad essi, persino lui sul finale sarà inondato dalla magia del Natale, cambiando in meglio il suo burbero atteggiamento.

Dickens è dunque autore di un racconto che ridà speranza e che simboleggia la rinascita dell’anima. Con l’atmosfera de Il pozzo e il pendolo e con la bravura di Paolo Cresta e Carlo Lomanto, ognuno di noi ha quindi la possibilità di rinascere, ritagliandosi una serata per gustare la magia de Il canto di Natale.

Clicca qui per poter acquistare il biglietto!

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