Ed eccomi quà. È proprio vero che nella vita può capitarti di tutto (premesso che sono e sarò sempre un grande cagas….o). Per Manuel, per Tizy, per tutta la mia famiglia (compreso la famiglia di Radio Marte); per tutti i miei amici e fratelli… insomma per tutti quelli che mi vogliono bene ho dovuto trovare la forza e il coraggio per affrontare il male e per sconfiggerlo… e non è stata una passeggiata“. Con questo post sulla sua pagina ufficiale Facebook, il noto ed amato speaker radiofonico napoletano Gianluca Manzieri ha voluto informare tutti i suoi fan sulle sue condizioni di salute.
“Non è mio intento spettacolarizzare una brutta vicenda legata alla mia salute, ma questo post lo dovevo a tutti i miei amici che da sempre mi seguono e mi sostengono artisticamente e che improvvisamente non mi hanno sentito più in radio. Ancora due cose: lunedì ritorno in diretta su Radio Marte. P.s. Questo 2020 è stato n’anno e me..!“, scrive l’artista partenopeo che è dunque pronto a tornare ‘on air’ per la gioia di tante persone che da anni lo seguono con grande affetto.
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Sabato 19 settembre 2020 è la festa di San Gennaro. Tanti gli eventi in programma a Napoli in onore del Santo Patrono della città.
Lo farà o non lo farà, il miracolo? Questo è l’interrogativo del giorno. Il ‘giorno’ è quello di San Gennaro, e a Napoli è una vera e propria festa. Una di quelle da segnare in rosso sul calendario. È l’identità di un intero popolo racchiusa in un’ampolla. Un concentrato di fede e folklore. La tradizione di un popolo che resta col fiato sospeso, raccolto in una devozione difficile da descrivere, fin quando non si verifica che “si è sciolto”. Il sangue di San Gennaro, ovviamente.
Gli appuntamenti con il ‘miracolo’ di San Gennaro sono tre durante l’anno (il sabato che precede la prima domenica di maggio, il 19 settembre e il 16 dicembre). Ma è sicuramente la liquefazione del 19 settembre quella più famosa e attesa, poiché coincide con la festa del Santo stesso.
Come ogni anno, la mattina del 19 settembre il cardinale Sepe celebrerà la messa, al termine della quale scopriremo se il miracolo sarà avvenuto. Quest’anno, però, a causa del Covid-19, anche la celebrazione subirà qualche modifica e solo 600 persone, distribuite in diversi spazi, saranno ‘ammesse’ al prodigio, al fine di assicurare il distanziamento sociale e di garantire che tutte le norme di sicurezza vengano rispettate. Per chi non potrà partecipare in presenza, sarà comunque possibile seguire la celebrazione in diretta su Canale 21 e TV2000. Anche se non sarà possibile dare il tradizionale bacio, la teca verrà comunque esposta in cattedrale.
Celebrazione per San Gennaro (19 settembre 2019). Photo credits: Fabrizio Grossi.
Le luminarie per San Gennaro
I festeggiamenti in onore di San Gennaro sono già iniziati l’11 settembre, con l’inaugurazione delle luminarie dedicate al santo patrono della città. L’anno scorso, dopo 70 anni dall’ultima volta, in via Duomo sono state accese le luminarie per la festa di San Gennaro. Quest’anno, per il secondo anno consecutivo, la Camera di Commercio di Napoli ha permesso che questa tradizione fosse mantenuta. Così, dall’11 settembre e per 18 giorni, via Duomo e, quest’anno, anche via Vicaria Vecchia a Forcella e via San Biagio dei Librai, sono illuminate a festa dalle luci dedicate al santo.
Cosa fare il 19 settembre?
Come ogni importante festa che si rispetti, anche per il 19 settembre 2020 sono diversi gli eventi in programma.
Un viaggio attraverso la Urbs sanguinis
Cominciamo dalla mattina di sabato 19 settembre. Dopo la celebrazione per il santo patrono di Napoli, l’Associazione Arte nel Tempo propone un particolare quanto interessante tour attraverso la Urbs sanguinis. In altre parole Napoli, “la città nata e fondata sul sangue dei santi martiri” – come si legge nella presentazione dell’evento. Già, perché non tutti sanno che quello di San Gennaro non è il solo sangue che caratterizza la storia del capoluogo partenopeo.
Sangue di San Gennaro (19 settembre 2019). Photo credits: Fabrizio Grossi.
Il tour, infatti, attraverserà il centro storico alla scoperta di “storie avventurose e misteriose di altri Sangui. San Luigi Gonzaga, Sant’Alfonso Maria de’ Liguori, Sant’Andrea Avellino, San Sebastiano erano al centro, fino al secolo scorso, di prodigi del fluido rosso, il quale bolliva, evaporava, diventava spumoso o in alcuni casi si scioglieva per ridiventare solido”. Davvero da non perdere!
Dove e quando
L’appuntamento è in piazza San Gaetano, davanti all’omonima statua. L’inizio del tour è previsto per le 10:30. I posti sono limitati ed è necessaria la prenotazione. Per informazioni e prenotazioni si può chiamare il numero 3409543337 (Antonio) oppure mandare una mail a larteneltempo1@gmail.com. Il contributo è di 10 euro.
Sulle tracce di San Gennaro!
Continuiamo sulle tracce di San Gennaro, in un pomeriggio che sarà dedicato alla scoperta del folklore napoletano più tipico. Lo si potrà fare con un tour pomeridiano, organizzato da LeCapere Tour Napoli, e interamente dedicato a San Gennaro.
Il tour partirà dal Duomo di Napoli e permetterà ai partecipanti di scoprire tantissime curiosità, tra le quali la storia di “faccia gialla”, l’accordo che portò alla costruzione della cappella del tesoro e le tante opere d’arte a lui dedicate. Il tour proseguirà, poi, verso largo Riario Sforza, per ammirare l’obelisco dedicato a San Gennaro, e l’opera d’arte di strada di Roxy in the Box “Mission Possible”, che ritrae San Gennaro e Caravaggio mentre leggono un giornale. Proseguendo attraverso Spaccanapoli, il tour si concluderà con la famosa opera di Jorit che ritrae il santo patrono di Napoli.
Dove e quando
L’appuntamento è alle 17:30 all’ingresso del Duomo di Napoli, in tempo affinché la visita inizi alle 17:45. Il contributo per il tour, che comprende la visita a cura di una guida abilitata, è di 12 euro per gli adulti, di 8 euro per i ragazzi dai 7 ai 18 anni, e gratuito per i bambini fino ai 6 anni. La prenotazione è obbligatoria e può essere effettuata inviando una mail a lecaperenapoli@gmail.com o chiamando i numeri 3289705049 / 3274910331, attivi dalle 9:00 alle 19:00. Per maggiori informazioni, consultate la pagina dell’evento o il sito www.lecaperetour.it.
San Gennà Pienzace Tu
“San Gennà, pienzace tu!”. Quale espressione più tipica del popolo napoletano e più significativa per questo giorno? Infatti, sabato 19 settembre si svolgerà San Gennà Pienzace Tu, un concerto di musica partenopea che ripercorrerà il patrimonio della canzone classica dalle origini alla metà del Novecento. Ma non si tratta solo di musica, quanto di una vera e propria alchimia.
“L’essenza del cuore straziato, la donna nelle sue matrioske di madre, di figlia e di amante, angelo e demonio, l’amore per la terra evocata senza requie ed infine l’armonia di un morso tutto umano di ironia sono gli elementi ancora vivi di questo fantastico alambicco, di questa immortale pozione. Non resta ora che berne – come sempre – ma con labbra sempre nuove”, si legge nel testo di presentazione dell’evento.
Dove e quando
L’evento è organizzato dalla Casa del Mandolino Napoletano, che si trova in piazzetta Museo Filangieri 247. Avrà luogo il 19 settembre in due turni, il primo alle 18:30 e il secondo alle 20:30. Il contributo per la partecipazione all’evento è di 12 euro. La prenotazione è obbligatoria e l’accesso al pubblico sarà contingentato. È possibile inviare una mail all’inidirizzo casadelmandolinonapoli@gmail.com, oppure contattare telefonicamente il numero 3403334674.
All’ingresso è prevista la misurazione della temperatura. Prima di ogni spettacolo è prevista la sanificazione degli ambienti.
Viva viva San Gennaro!
Un altro evento musicale è in programma per la sera di sabato 19 settembre. A partire dalle 21:00 si terrà, infatti, Viva Viva San Gennaro, un concerto di musica napoletana (fine Ottocento – metà Novecento), organizzato da Napulitanata, all’interno della propria sala da concerto, che si trova nella Galleria Principe (di fronte al Museo Nazionale). La Napulitanata è la prima sala stabile della canzone napoletana. La sala esiste a Napoli dal 2017 e prende spunto dal modello dei Tablao spagnoli e delle Case de Fados portoghesi.
Il concerto è inteso come un momento autentico, in cui i partecipanti sono immersi completamente nel ‘napoletano’, attraverso suoni, parole, sapori, atmosfera. Durante le performance, i musicisti e i cantanti si alterneranno per trasmettere i valori culturali, artistici e sociali alla base della canzone classica napoletana.
Dove e quando
Il concerto si svolgerà presso i locali di Napulitanata, in Piazza Museo 10 (porticato Galleria Principe). Il contributo d’ingresso è di 12 euro. La prenotazione è obbligatoria ed è possibile effettuarla sul sito www.napulitanata.com
Per maggiori informazioni si può consultare la pagina dell’evento. È possibile contattare il numero 348 998 3871 o mandare una mail all’indirizzo info@napulitanata.com.
In ottemperanza alle norme anti-covid, gli organizzatori ricordano che:
“- è necessaria la sottoscrizione per tutti i partecipanti al concerto
– sarà effettuata la misurazione della temperatura corporea a tutti impedendo l’accesso in caso di temperatura superiore a 37,5 °C
– è necessario utilizzo obbligatorio di mascherine per gli spettatori
– vige il divieto del consumo di cibo e bevande durante l’evento
Noi vi assicuriamo:
– l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale da parte dei lavoratori
– la periodica pulizia e igienizzazione degli ambienti
– l’adeguata areazione naturale e ricambio d’aria
– la disponibilità e accessibilità a sistemi per la disinfezione delle mani
– l’utilizzo della segnaletica per far rispettare la distanza fisica;
– la regolamentazione dell’utilizzo dei servizi igienici in maniera tale da prevedere sempre il distanziamento sociale”.
Altre iniziative in onore di San Gennaro
Non solo sabato 19 settembre, ma anche i giorni successivi hanno in programma una serie di iniziative dedicate al patrono di Napoli. Tra queste, persino un Virtual Run. In altre parole, si tratta di una maratona a distanza per San Gennaro alla quale si può partecipare dal 18 al 27 settembre, correndo nei parchi, nei giardini, negli spazi aperti ‘virtualmente’, ovvero restando nei propri paesi. Senza, cioè, il bisogno di spostarsi…se non per correre! Per partecipare è necessario registrarsi sul sito. Alla fine dell’evento sarà possibile anche ricevere un attestato di partecipazione dal CSI (Centro Sportivo Italiano).
Una staffetta in onore di San Gennaro sostituirà la maratona cittadina, sabato 27 settembre. Gli atleti percorreranno le strade della città a partire dalle 9:00, come testimonianza di fede per San Gennaro. Il via alla staffetta Corri per San Gennaro sarà dato dal cardinale Sepe.
Infine, il Conservatorio di Napoli si esibirà in un concerto in onore di San Gennaro, che si terrà nella cattedrale nel pieno rispetto delle norme anti-covid. L’appuntamento è per il 23 settembre alle 20:00.
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Si qualificavano come avvocati e carabinieri per commettere truffe, per lo più ai danni di persone anziane. Con queste accuse sei persone, tutte residenti nella provincia di Napoli, sono state arrestate e messe ai domiciliari dai carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni (Brindisi) in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare. L’accusa è di associazione per delinquere finalizzata alle truffe. I reati sono stati commessi in provincia di Brindisi. Alle indagini hanno collaborato i carabinieri di diverse compagnie di Napoli.
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E’ stata appena pubblicata la lista degli impresentabili dalla Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali. 9 gli impresentabili in campania
Iannace Carlo, lista De Luca presidente, il quale «fu dichiarato sospeso» dal 31 marzo 2016 dalla carica di consigliere regionale con decreto del presidente del Consiglio dei ministri a causa della condanna comminata al candidato alla pena di 6 anni e all’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni poiché dichiarato colpevole degli articolo 110, 81 capoverso, 476 capoverso, 479, 61 n.2, 314 del codice penale;
Basso Sabino, Campania libera per De Luca presidente, imputato di riciclaggio;
De Stefano Orsola, Lega Salvini, per Stefano Caldoro presidente, imputata di concussione;
Di Scala Maria Grazia, Forza Italia con Stefano Caldoro, imputata di concussione;
Iovine Aureliano, che sostiene De Luca, imputato di plurimi reati come associazione a delinquere di stampo mafioso, fraudolento trasferimento di valori aggravato dal fine di agevolare le attività mafiose;
Langella Michele, per Vincenzo De Luca presidente, imputato per riciclaggio;
Paolino Monica, per Stefano Caldoro presidente, imputata di scambio elettorale politico-mafioso;
Plaitano Francesco, per Vincenzo De Luca presidente, già segnalato nel 2015 dalla Commissione antimafia per violazione del codice di autoregolamentazione;
Silvestro Francesco, Forza Italia per Stefano Caldoro presidente, imputato di concussione.
E Vincenzo De Luca? «De Luca, ritenuto impresentabile per un’accusa relativa agli articoli 110, 81, 317 del codice penale, è stato assolto nel 2016, quindi risulta presentabile».
Matteo Renzi a Pompei e San Giorgio a Cremano fa il suo endorsement al governatore della Campania, candidato per il secondo mandato alle elezioni regionali del 20 e 21 settembre, e lancia la volata al partito da lui fondato, che definisce “la vera novità, la forza politica che ha cacciato Salvini dal Governo e ha scelto di non allearsi con i grillini”.
“De Luca merita di essere rieletto per gli ottimi risultati raggiunti sia come sindaco di Salerno sia da governatore. – sostiene l’ex premier – Ha gestito l’emergenza Covid nel migliore dei modi, molto meglio di alcuni governatori del Nord”. L’ultimo dardo infuocato è per Salvini, che a suo dire “non vuole i soldi dell’Europa e vuole prenderli dai risparmiatori italiani con la patrimoniale. Sinceramente sembra impazzito”.
La riapertura delle scuole a Torre del Greco slitta al primo ottobre. L’ordinanza è stata firmata dal sindaco Giovanni Palomba e riguarda tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado del territorio comunale.
”L’ordinanza si è resa necessaria a seguito delle istanze rappresentate da diversi dirigenti scolastici, al fine di garantire il ripristino degli spazi didattici in modo da accogliere tutti gli alunni in condizione di sicurezza; nonchè, a seguito dell’ulteriore considerazione che il Ministero dell’Istruzione non ha ancora concluso la consegna degli arredi presso i relativi istituti territoriali”.
A Torre Annunziata la scuola ripartirà il 28 settembre, così come a S. Maria la Carità.
“Sono napoletano e vivere la mia città mi regala sempre emozioni fortissime. Oggi ho incontrato i commercianti, ho ragionato sulle loro proposte e ascoltato le loro proteste”.
Così Stefano Caldoro, candidato presidente del centrodestra in Campania, che ha incontrato i commercianti Napoletani durante il tour della sua campagna elettorale.
“Bisogna, subito, intervenire sulle tasse e stopparle per almeno due anni. Serve – aggiunge Caldoro – dare liquidità e credo vada fatto con un corretto utilizzo dei fondi europei. I commercianti rappresentano il cuore di Napoli e della Campania. Vanno sostenuti concretamente dalla Regione”, conclude.
Nel tardo pomeriggio di ieri un anziano è stato ritrovato in stato di shock, pieno di sangue e con diverse fratture al volto. L’aggressione è avvenuta in via Montalbino, a Nocera Inferiore. A dare la notizia è il figlio dell’anziano, tramite Facebook.
Ieri sera, mercoledì 16 settembre verso le ore 18:30 circa in via Montalbino nei pressi della parrocchia di S. Giuseppe qualche balordo ha presumibilmente aggredito mio padre di 83 anni, suppongo in strada, lui non ricorda nulla dallo shock, l’ho trovato a casa pieno di sangue, l’hanno ricoverato stanotte al Cardarelli con fratture a tutto il volto ed ematomi compatibili con aggressione. Non so cosa sia successo, quella è la strada che ha fatto per tornare a casa, se qualcuno abbia visto qualcosa,dato l’orario trafficato, che possa aiutarmi a capire gli sarei grato se mi da informazioni. Vi prego di condividere, il balordo che lo ha massacrato non la deve fare franca.
“E’ una situazione molto grave quella che si sta verificando” in Europa, dove i nuovi casi settimanali di coronavirus “hanno superato quelli segnalati quando la pandemia ha colpito per la prima volta a marzo“.
Lo ha detto Hans Kluge, direttore regionale per l’Europa dell’Oms. “Oltre metà dei Paesi europei – ha sottolineato nel corso di un briefing online – hanno registrato aumenti di oltre il 10% nelle ultime due settimane e in sette Paesi l’incremento è stato pari a più del doppio”. Questi numeri, ha concluso, rappresentano un “trend allarmante” e “devono essere una sveglia per tutti”.
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Al via il voto per l’elezione del nuovo rettore della Federico II. Affluenza molto alta alla sede centrale di corso Umberto.
Ha preso avvio l’appuntamento elettorale dal quale, giovedì, uscirà la Federico II del futuro. I due candidati al rettorato hanno votato nella mattinata. Prima Matteo Lorito, intorno alle ore 11, poi Luigi Califano, poco dopo le 13. Nell’aula Pessina Lorito, nell’aula De Sanctis Califano. Hanno atteso che scemasse la folla della prima ora, quando centinaia di professori si sono riversati nel cortile della sede centrale dell’ateneo, al corso Umberto, e poi sono andati alle urne anche loro.
Un appuntamento attesissimo e partecipatissimo quello dell’elezione del nuovo rettore. Già a metà della giornata di ieri il quorum per la validità dell’elezione era stato raggiunto, avendo superato i 1316 votanti, e alle 19, chiuse le urne, avevano votato in 1730, il 66 per cento dei 2631 aventi diritto al voto.
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