domenica, Agosto 17, 2025
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In canotto tra Poggiomarino e San Marzano: l’ironico video-denuncia

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A “traino” sul canotto nelle strade allagate tra Poggiomarino e San Marzano sul Sarno: il video diventa virale.

Con le piogge scroscianti degli ultimi giorni e gli impianti fognari completamente in tilt, le strade si sono allagate al punto da far galleggiare, senza alcuna difficoltà, il canotto di un giovane che si trainare dall’auto di un amico per diversi minuti.

Il filmato che riprende l’accaduto può apparire come una bravata realizzata solo per far ridere, ma denuncia una situazione ben più seria.

Incredibile, infatti, pensare che basti qualche giorno di maltempo per ridurre un intero sistema viario in un canale. Nel video, inviato a Radio Marte per lamentare il mancato completamento del sistema fognario e dei collettori, è l’ironia amara a farla da padrona. I commenti sono all’inizio ironici:  “Sto facendo rafting finalmente! Ragazzi qui si galleggia veramente”.

Poi il giovane sul canotto tra Poggiomarino e San Marzano si lamenta: “In Africa stanno meglio di noi”

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https://www.facebook.com/LaBussolaNews2019.it/videos/412460509447220/

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Stelle Michelin: la galassia degli chef si espande in Campania

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Il firmamento della cucina risplende sempre di più in campania. Durante la celebrazione della 65esima edizione della Guida Michelin, sei chef campani hanno ottenuto il prezioso riconoscimento.

Il 6 Novembre si è tenuta, presso il Teatro Municipale di Piacenza, la premiazione dei talenti culinari del BelPaese. Le stelle rappresentano i maggiori riconoscimenti nell’ambito della ristorazione, e quest’anno molti nuovi artisti della cucina ne hanno ricevute, distinguendosi dal resto del panorama. Enrico Bartolini, del Murdec a Milano, ha vinto per la terza volta la stella, raggiungendo il massimo di stelle possibili e diventando una tappa imperdibile per qualunque buongustaio italiano.

«Su tutti, brilla il nuovo ristorante tre stelle Bartolini al Mudec, in cui la personalità dello chef spicca per ricerca e sperimentazione, armonizzandosi perfettamente con la dinamicità di Milano e regalando un tocco da artista al ricco patrimonio gastronomico italiano».

Il museo gestito dal Gruppo 24 Ore, riporta le Tre Stelle a Milano dopo 25 anni. Confermandosi un’autentica chicca del panorama culinario.

Due Stelle

A guadagnarsi il titolo di “meta meritevole di deviazione” sulla famosissima Guida, sono il Glam di Enrico Bartolini a Venezia, e La Madernessa di Michelangelo Mammoliti, nel cuneese:

Lo chef Mammoliti propone piatti che esprimono rigore, tecnica e precisione con tradizione dei prodotti piemontesi, a cui si aggiungono proposte di mare, ingredienti esotici, talvolta asiatici, e i prodotti coltivati personalmente nell’orto del ristorante.

Conseguentemente è stato premiato il secondo fiore all’occhiello del sopracitato chef Bartolini. Il Glam si distingue per fantasia e  specialità ittiche, a cui si aggiungono ricette del territorio reinterpretate dall’estro dello chef Donato Ascani.

La sua proposta è una solenne sintesi tra creatività e istinto ispirati nel quotidiano dagli ingredienti locali con tocchi d’oriente e erbe aromatiche della laguna.

Le nuove Stelle Michelin in Campania

Le regioni più ricche di novità sono la Lombardia, la Campania e la Toscana. Fra i campani si distinguono ben sei nuovi talenti, fra Napoli e provincia. A Napoli acquista la prima stella Domenico Candela, del George Restaurant, diventando una tappa da approfondire. A Capri splende la stella di Luigi Lionetti del Monzù, ma anche l’isola verde brilla con Adriano Dentoni Litta del La Tuga.

Per quanto riguarda le province invece, si distinguono Domenico Iavarone del Josè Restaurant (Torre del Greco), Lorenzo Montoro de Il flauto di Pan (Ravello) e Giuseppe Stanzione del Glicine (Amalfi).

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Paolo Faroni approda al Nest con “Un’ora di niente”

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Lo spettacolo Un’ora di niente“, in scena al Nest – Napoli Est Teatro, il 9 e 10 novembre, è un monologo comico sul conflitto tra natura e spirito, tra eccezionalità e quotidianità, tra bisogni e sogni e di come tutti questi conflitti trovino nell’amore il loro campo di battaglia. L’amore come l’ atto creativo e gratuito per eccellenza, l’amore che ispira la poesia e che domina su tutto e allo stesso tempo su niente. L’unica vera rivoluzione, come scrisse Majakovskij, che pure aveva cantato ben altra rivoluzione: “L’amore è il cuore di tutte le cose. Se cessa di funzionare tutto si atrofizza, diventa superfluo, inutile”. Mescolando narrazione e stand up comedy, cabaret e prosa, Paolo Faroni si avventura in un flusso di coscienza potentemente comico e poetico che non fa sconti a nessuno, in primis a se stesso: dagli amori platonici alle perversioni sessuali, il monologo racconta il continuo sballottamento tra desiderio di elevarsi e istinto animale dell’autore, all’insegna di un’esistenza che è insieme “paradiso e schifezze”. Un monologo à la Pazienza, che passa da uno stile a un altro, usando come unico collante l’ironia e la sua regola aurea: una gravità velata di leggerezza. Un monologo recitato da un Mercuzio vestito a festa a cui il pubblico può rispondere come Romeo: “Taci, ti prego, tu parli di niente”.

Programmazione:

9 novembre  ore 21.00

10 novembre ore 18.00

COSTO BIGLIETTO: 12 EURO | ridotto 10 EURO

Prenotazioni:

whatsapp e mobile: +39 3208681011
whatsapp e mobile: +393333223780

INFO E CONTATTI

Nest Napoli Est Teatro –

www.compagniateatronest.it

Via Bernardino Martirano 17 – San Giovanni a Teduccio , Napoli

+39 3208681011 mail: Info.teatronest@gmail.com – pressofficenest@gmail.com 

Napoli: abusivi aggrediscono il consigliere Borrelli fuori il cimitero

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Fuori il cimitero di Napoli, un parcheggiatore abusivo ha aggredito il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli.

A Napoli purtroppo si sa, quando si deve parcheggiare, oltre a fare il grattino, bisogna dar conto anche ai parcheggiatori abusivi. L’esterno del cimitero di Napoli è uno dei luoghi in cui gli abusivi sono più presenti, proprio a causa della difficoltà del trovare parcheggio.

Il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, ha infatti filmato la situazione all’esterno del cimitero. Dopo qualche minuti di video (per vederlo clicca qui!), uno degli abusivi si è accorto di essere ripreso e ha cominciato ad insultare e minacciare il consigliere con una spranga.

Nel video è anche lo stesso consigliere a rispondere e a minacciare l’abusivo con parole forti, denunciandolo anche alla polizia, poco distante dal luogo dell’accaduto.

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Parco Virgiliano: pronto il progetto per il restyling

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Agronomi e finanziatori all’opera per il restyling del più famoso parco cittadino: ecco come sarà il nuovo Parco Virgiliano

Il Parco Virgiliano è appena entrato nella classifica Fai dei “Luoghi del Cuore”: con ben 23.563 voti è riuscito a piazzarsi al nono posto. Al momento il parco concorre per la possibilità di ricevere proprio dal Fai (Fondo ambiente italiano) il finanziamento di una parte del progetto per il suo rilancio. Il 12 novembre è il giorno fissato per scoprire chi potrà godere di questo finanziamento. Qualora la decisione del Fai non ricadrà sul Parco Virgiliano, il progetto per il rinnovo della struttura è comunque già pronto.

Si tratta di un vero e proprio atto di mecenatismo quello di alcuni imprenditori napoletani che hanno aderito al “Comitato salviamo il parco Virgiliano”.

Il progetto, infatti, prevede un costo di circa 230 mila euro che non peserà in alcun modo sul Comune, ma sarà totalmente finanziato da privati. Il progetto, tra l’altro, non prevede alcun tipo di pubblicità per i marchi dei finanziatori.

L’obbiettivo principale è quello di non alterare l’immagine collettiva del Parco.

L’idea è, infatti, quella di sostituire gli alberi morti con altri della stessa specie già maturi. Secondo il progetto redatto dal Comitato, “l’obiettivo è quello di creare le condizioni ideali per la sopravvivenza delle piante”. Si procederà, quindi, rimuovendo per prima cosa gli alberi morti, per proseguire poi con un accertamento delle condizioni del suolo con analisi chimico fisiche. Successivamente si potrà procedere con l’installazione delle nuove piante che verranno ridotte in numero.”Paradossalmente – si legge nel progetto – ci sono troppi alberi e con poco respiro tra un pino e l’altro”.

Il progetto si conclude con un’altra disposizione essenziale.

“Lo spazio vitale per gli alberi – si legge – deve essere assicurato (suolo e chioma) e basta potature inutili”. E quindi si propone – e si richiede – un’efficiente gestione e manutenzione degli alberi. Tra gli altri interventi, si possono annoverare la ristrutturazione della fontana del parco e il divieto di entrarvi con automobili.

“È stato un grande lavoro, che porterà a stretto giro ad un risultato molto importante per tutta la città” sono le parole dell’assessore Ciro Borriello, che definisce il progetto un esempio fattivo di collaborazione tra pubblico e privato.

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Napoli: continua l’allerta meteo

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Il Comune di Napoli ha prorogato l’allerta meteo. Fenomeni meteorologici avversi sono previsti dalle ore 12:00 di mercoledì 6 novembre 2019 e fino alle 06:00 del 7 novembre 2019, salvo ulteriori valutazioni.

Allerta meteo arancione
Allerta meteo arancione

Come nella giornata di oggi, l’allerta è ARANCIONE, livello di criticità: moderata. 

Principali scenari di evento ed effetti al suolo:
Instabilità di versante, localmente anche profonda, frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango;
– significativi ruscellamenti superficiali, anche con trasporto di materiale, possibili voragini per fenomeni di erosione;
– allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno;
– innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti);
– fenomeni franosi superficiali legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, in bacini di dimensioni limitate per effetto della saturazione dei suoli anche in assenza di precipitazioni;
– Possibili cadute massi in più punti del territorio.

Via Tribunali a Napoli diventa ufficialmente area pedonale

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La Giunta Comunale nel dicembre 2018 aveva istituito un’area pedonale in via Tribunali. La fase di pre-esercizio delle telecamere inizierà l’8 novembre.

Ecco cosa ha deliberato la Giunta Comunale riguardo via Tribunali:

«I lavori relativi all’installazione e ai collegamenti telematici necessari per il funzionamento dell’occhio elettronico sono terminati. Pertanto dal giorno 8 novembre 2019 inizierà la fase di pre-esercizio del varco elettronico di rilevazione dell’accesso. Tale periodo di pre-esercizio durerà fino al 7 dicembre 2019. L’accesso di via dei Tribunali angolo via Nilo sarà presidiato dalla Polizia Municipale, anche al fine di dare informazione ai cittadini interessati dal provvedimento. Dal giorno 8 dicembre il varco sarà posto in esercizio e le sanzioni per i trasgressori saranno elevate in automatico».

L’Area Pedonale di via dei Tribunali comprende le seguenti strade: via dei Tribunali (dall’intersezione con via Duomo fino all’intersezione con via Atri e via Nilo), Piazza dei Gerolomini, vico dei Gerolomini, piazza San Geatano, vico Giganti, piazzetta Giganti, vico Cinque Santi, vico San Pellegrino, vicoletto I San Paolo, vicoletto II San Paolo, vico Scorziata, Fondaco San Paolo, via San Paolo, vico Storto Purgatorio ad Arco, vico Purgatorio ad Arco.

Chi potrà accedere all’area pedonale di via Tribunali?

Potranno accedere all’Area Pedonale i veicoli di:

  • residenti;
  • non residenti proprietari di posti auto fuori sede stradale
  • Forze dell’Ordine, di emergenza e di soccorso;
  • Protezione Civile esclusivamente per attività da svolgersi all’interno dell’Area Pedonale;
  • i veicoli, compreso taxi, che accompagnano disabili nell’area pedonale;
  • i Taxi e NCC (noleggio con conducente) diretti al prelievo o all’accompagnamento di utenti all’interno dell’Area Pedonale;
  • veicoli per il trasporto merci: trasporto merci per servizi interni all’Area Pedonale (carico e scarico consentito dalle 8.00 alle 10.00 per un tempo massimo di 30 minuti);
  • veicoli intestati a Società ed Aziende erogatrici di pubblici servizi esclusivamente per attività da svolgersi all’interno dell’Area Pedonale.

 

Inoltre la Giunta Comunale ha dichiarato:

«I cittadini residenti nell’area interna all’area pedonale saranno abilitati automaticamente nel nuovo sistema senza alcuna richiesta. I non residenti, ma proprietari di posti auto fuori sede stradale dovranno recarsi presso l’ufficio che rilascia i permessi di accesso alle Aree Pedonale (presso la Municipalità 2 di piazza Dante) per l’inserimento dei veicoli nelle liste degli autorizzati».

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Tangenziale di Napoli: Boom di rapine agli automobilisti nel traffico

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Tangenziale di Napoli, spunta la banda del viadotto: boom di rapine agli automobilisti nel traffico.

Rapine in tangenziale, un fenomeno che non si arresta; complice il gran traffico provocato anche dai recenti lavori in corso. L’ultima è avvenuta lunedì sera: alle 18.50, un uomo, Ernesto Esposito, 47 anni, titolare di un’azienda informatica è stata la vittima. La stessa sorte, il giorno prima, era toccata ad altri quattro automobilisti. Secondo i calcoli dell’avvocato Angelo Pisani, che ha raccolto alcune denunce, sarebbero almeno dieci le vittime dei malviventi dal 15 ottobre a oggi.

Ecco il racconto di Ernesto Esposito che stava tornando a casa dopo una giornata di lavoro, a bordo della sua Smart Brabus:

«Mi trovavo, più o meno, all’altezza dell’uscita Capodichino, le auto si muovevano a passo d’uomo. Ero fermo sulla destra della carreggiata quando vedo avvicinarsi due uomini a bordo di uno scooter enorme: indossavano giubbotti neri e caschi con le visiere scure calate fino al mento».

E poi:

«Si avvicinano al finestrino, iniziano a gesticolare, mi chiedono di abbassare il vetro: in dialetto urlano che vogliono solo sapere che ora è».

Esposito prova a far finta di nulla sperando che la fila di auto ferme davanti alla sua, inizi a muoversi ma nulla. L’automobilista continua a mostrare indifferenza fino a quando uno dei due rapinatori, quello seduto dietro, tira fuori la pistola e lo costringe ad abbassare il vetro del finestrino. Mantiene il sangue freddo e gli fa vedere che al polso sinistro non ha niente perché, da come racconta:

«Cercavano l’orologio gli ho detto che non lo portavo più da tempo, ma loro, non fidandosi, hanno voluto vedere anche il braccio destro. Ho temuto il peggio, invece mi hanno detto “vabbè fratè tutto apposto” e sono scappati via».

Ma i due motociclisti non si arrendono e ci provano con altri automobilisti come spiega lo stesso Ernesto Esposito:

«Li vedo proseguire per qualche metro stessa modalità, stessa dinamica: si accostano al finestrino e poi tirano fuori la pistola. Non so che cosa siano riusciti a portare via ma è certo che, solo davanti a me, hanno avvicinato almeno quattro o cinque auto».

Colpa del traffico, dunque, quello solito in tangenziale, visto che, come spiega l’avvocato Angelo Pisani, la denuncia di alcune rapine è precedente all’inizio dei lavori per la messa in sicurezza del viadotto Capodichino. Si chiede inoltre a gran voce che accorra una volante sul posto per evitare che gli automobilisti rischino così tanto.

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Napoli: Sta per cedere il tetto della piscina Rari Nantes

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La piscina Rari Nantes di via Monfalcone a Napoli, nel quartiere Poggioreale, sta per crollare.

La struttura era già interdetta da un anno, ma adesso il solaio sta per cedere. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, sollecitati dal consigliere della quarta municipalità, Carmine Meloro. I Vigili hanno riscontrato un aggravamento delle condizioni di staticità del solaio con un pericolo di crollo imminente. La zona è stata interdetta dalla Polizia Locale.

Ferrante night: la nottata in libreria per il nuovo libro della scrittrice de “L’amica geniale”

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La misteriosa autrice della quadrilogia dell’Amica geniale, Elena Ferrante, continua a tenere nascosta la sua identità,  ma torna  in libreria con un nuovo romanzo: “La vita bugiarda degli adulti” .

In anteprima, le Librerie Feltrinelli di Milano corso Buenos Aires, Roma Largo Torre Argentina e Napoli Piazza dei Martiri organizzano una serata speciale dedicata al romanzo in uscita il prossimo 7 novembre.

Mercoledì 6 novembre, alla vigilia dell’uscita, dalle ore 22 fino a mezzanotte, si condividerà l’attesa con letture attoriali in anteprima di brani tratti dall’ultimo romanzo: a Napoli saranno affidate all’attrice Rosaria De Cicco; a Milano toccherà invece agli attori del Piccolo Teatro, mentre a Roma saranno le due scrittrici Annalena Benini e Antonella Lattanzi a leggere le pagine del nuovo romanzo della Ferrante.

Ad arricchire la serata, anche la proiezione del docu-film Ferrante Fever realizzato a partire dalle interviste di testimoni autorevoli, dalla traduttrice della Ferrante ai colleghi scrittori come Roberto Saviano, Francesca Marciano, Elizabeth Strout e Jonathan Franzen.

Allo scoccare della mezzanotte verrà finalmente svelato il nuovo romanzo e i partecipanti alla serata potranno acquistarlo in anteprima.

Per il momento del nuovo libro della Ferrante, si conoscono solo queste righe:

«Due anni prima di andarsene di casa mio padre disse a mia madre che ero molto brutta. La frase fu pronunciata sottovoce, nell’appartamento che, appena sposati, i miei genitori avevano acquistato al Rione Alto, in cima a San Giacomo dei Capri. Tutto – gli spazi di Napoli, la luce blu di un febbraio gelido, quelle parole – è rimasto fermo. Io invece sono scivolata via e continuo a scivolare anche adesso, dentro queste righe che vogliono darmi una storia mentre in effetti non sono niente, niente di mio, niente che sia davvero cominciato o sia davvero arrivato a compimento: solo un garbuglio che nessuno, nemmeno chi in questo momento sta scrivendo, sa se contiene il filo giusto di un racconto o è soltanto un dolore arruffato, senza redenzione»

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