giovedì, Agosto 14, 2025
Home Blog Pagina 2126

“Commissariamento della sanità in Campania è stato un disastro”

0

Commissariamento della sanità in Campania: De Luca, il presidente della Regione, lo considera un vero disastro. Lo dice all’inaugurazione dei lavori di ristrutturazione del quinto Centro Clinico NeMo d’Italia, presso il Monaldi.

Il presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca, intervenuto all’inaugurazione dei lavori di ristrutturazione del quinto Centro Clinico NeMo d’Italia, presso l’ospedale dei Colli Monaldi, ha parlato del commissariamento della sanità campana, definendola vergognosa e umiliante per i cittadini.

Ecco le sue parole:

«Il commissariamento della sanità in Campania è stato un disastro per la dignità dei cittadini. È stato come correre con un peso di 100 kg sulle spalle. Ci auguriamo per novembre la conclusione del commissariamento della sanità che umilia i cittadini campani e crea vincoli stringenti a causa dei quali si fa fatica a garantire anche i livelli essenziali di assistenza».

E ha aggiunto:

«Non è solo un problema di immagine  il commissariamento significa meno risorse, impossibilità di sostituire il personale in pensione, 13.500 dipendenti in meno, liste di attesa lunghe, emigrazione sanitaria al nord. A brevissimo se usciremo dal commissariamento, potremo aprire per la sanità una nuova fase di umanizzazione dei servizi».

Ha così concluso il suo discorso:

«Il centro clinico NeMo di Napoli sarà il centro più rilevante di Italia in grado di accogliere bimbi e famiglie. L’obiettivo è aprire il centro per la prossima primavera: lo faremo costi quel che costi. I lavori partono adesso. È importante arrivare alla fine delle opere».

All’inaugurazione erano presenti anche il presidente NeMo Alberto Fontana e Maurizio di Mauro, direttore dell’Ospedale dei Colli. Proprio Di Mauro ha detto:

«Il progetto è un vanto per la regione: un centro per le patologie neuromuscolari come SLA e Sma che non dovranno più andare via a farsi curare in altre regioni».

Riallacciandosi a queste parole, De Luca ha ripreso la parola dicendo:

«C’è grande emozione per questo evento il centro servirà ad alleggerire la vita propria e dei familiari dei pazienti. Un’operazione che ha valore dal punto di vista sanitario e umano».

Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook de La Bussola per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Instagram!

Killer del locale a luci rossi torna in carcere: Spara sulla folla

0

Il killer del locale a luci rosse di Avellino, lo “Sheridon”, torna in carcere per aver sparato sulla folla a Pavia.

Il killer del proprietario del locale a luci rosse “Sheridon” di Montefusco (Avellino), è stato protagonista di una sparatoria a Pavia. Raffaele Schibano è stato nuovamente arrestato dopo aver sparato tra la folla a seguito di una lite con una persona del posto.

Si era trasferito a Pavia da poco, aveva ottenuto la libertà vigilata dopo la condanna a 12 anni per l’uccisione nel 2007 del proprietario del locale irpino, dove fu accertato un giro di prostituzione. Per questo aveva deciso di vivere in questa città ma è ritornato presto in carcere per un nuovo episodio di follia omicida.

Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook de La Bussola per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Instagram!

Arrestati 9 ragazzi minorenni per il pestaggio di un 19enne

0

Arrestati nove ragazzi minorenni per il pestaggio di un 19enne di Brusciano.

Ben 9 ragazzi, quasi tutti minorenni sono stati arrestati per aver picchiato un ragazzo di 19 anni. Sono ritenuti responsabili di aver accerchiato e colpito la vittima con caschi e cinture provocandogli gravi lesioni.

I carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna hanno eseguito 9 misure cautelari, emesse dal gip del Tribunale per i minorenni di Napoli e da quello del Tribunale di Nola, nei confronti di 7 ragazzi minorenni e 2 maggiorenni, ritenuti responsabili del pestaggio ai danni di un 19enne di Brusciano.

Ad alcuni dei minorenni è contestato anche il coinvolgimento in una rissa scoppiata ad agosto scorso durante la festa dei Gigli di Brusciano. Sono ancora in corso le perquisizioni.

Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook de La Bussola per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Instagram!

Nasce YouPol: l’app per segnalare anonimamente reati alla polizia

0

Castellammare di Stabia: il circolo della legalità, in collaborazione con l’ASCOM stabiese, ha presentato YouPol, un’applicazione anticriminalità.

Il progetto di YouPol sembra essere una seconda fase, di quello già avviato nel giugno del 2018, con la campagna antiracket “Denunciare conviene”. L’applicazione infatti, ideata dalla polizia di stato, era già disponibile nelle principali città italiane. Da quest’anno è disponibile in tutta Italia, per gli utenti iOS e android.

La presentazione è avvenuta nella tarda mattinata di ieri, presso il circolo della legalità di Castaellammare di Stabia. Alla conferenza stampa hanno partecipato il presidente dell’ASCOM Johnny De Meo, il presidente di Sos Impresa e coordinatore del Circolo della Legalità, Luigi Cuomo e il sindaco di Castellammare, Gaetano Cimmino. Inoltre non potevano mancare i rappresentanti delle forze dell’ordine locali.

In cosa consiste YouPol?

L’applicazione permette di segnalare alla polizia, in modo totalmente anonimo, episodi di criminalità di cui si è vittima o testimoni. La segnalazione, letta in tempo reale, è poi diramata al Comando territorialmente più vicino. YouPol è anche molto facile da usare, tanto che alcune segnalazioni di spaccio nei pressi di alcune scuola hanno portato anche a due arresti.

Insomma l’efficacia dell’applicazione è comprovata, ma la volontà di denunciare deve partire sempre prima di tutto dal cittadino.

La conferenza stampa di presentazione di YouPol

Dopo la presentazione dell’app da parte del dottor Gioia, dirigente della polizia di Stato, alla conferenza stampa ci sono stati altri interventi. Il presidente Cuomo ad esempio ha dichiarato che l’applicazione è nata per contrastare il bullismo e lo spaccio di sostanze stupefacenti soprattutto nei pressi degli edifici scolastici. Poi però si è rilevata utile anche per tutte le altre forme di criminalità.

L’ASCOM sarà infatti promotrice di una vera e propria campagna pubblicitaria, che prevede la diffusione di brochure e locandine in vari punti di varie città. La conoscenza dell’iniziativa è infatti necessaria per sensibilizzare tutti i cittadini. Cuomo ha aggiunto:

«Le forze dell’ordine stanno dimostrando massima efficienza tanto da poter affermare che tutti gli episodi di criminalità ed estorsione occorsi nell’ultimo periodo, si sono conclusi con l’arresto degli autori. L’operazione dei carabinieri conferma che a Castellammare l’usura è ancora un problema ben radicato. Siamo felici degli arresti ma soprattutto della denuncia della donna che ha chiesto aiuto alle forze dell’ordine».

Grazie a tale segnalazione infatti, le forze dell’ordine sono arrivate ad arrestare una coppia di coniugi usurai, che stavano seminando il panico in città. L’unico modo per liberarsi dei propri estorsori è dunque quello di denunciare e YouPol è un modo semplice ed efficace. Clicca qui per scaricare l’applicazione su android e qui per scaricarla su iOS!

Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook de La Bussola per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Instagram!  

Tracollo del M5S: Di Maio sotto accusa. Nugnes: “E’ tutta colpa sua”

0

Non c’è dubbio che la responsabilità del tonfo delle elezioni in Umbria abbia un nome ed un cognome, ed è quello di Luigi Di Maio, capo politico del M5S e promotore dell’accordo, rivelatosi fallimentare, col Partito Democratico.

Non sono bastate le rivolte della base e degli stessi parlamentari del MoVimento, i quali avvertivano da tempo che quello che si stava praticando era un vero e proprio suicidio politico che sarebbe andato tutto ai danni della reputazione di quel movimento che era partito dai cittadini, che si definiva “anti-casta” e che alla fine si è alleato proprio con i suoi acerrimi nemici.

Ma niente da fare: la sete di potere ha prevalso e così il centrodestra, guidato da Salvini, ha colto la palla al balzo, stravincendo con oltre 20 punti di scarto sulla coalizione specchio del governo.

A dichiarare il suo malumore, il senatore Ugo Grazzi, docente universitario, che commenta:

“Capita, se fai il governo con la Lega e metti in ruoli di governo ed apicali persona senza esperienza ne di vita ne politica. Capita se perdi sei milioni di voti e contrasti i gruppi parlamentari dicendo che il governo non si cambia. Capita se, caduto il governo con la Lega anche e molto per colpa nostra, ne fa un altro col PD cercando di salvare il maggior numero possibile di componenti della fallimentare precedente squadra di governo. Capita, se il gruppo dirigente vede la propria difesa ad oltranza come principale obiettivo politico senza avere un reale piano politico e industriale per il Paese, ma avendo solo una sequenza di obiettivi spot non coordinati tra loro. E’ evidente.”

Dichiarazioni amare anche dal Senatore Elio lannutti, fino alla fine grande sostenitore del Movimento ma che oggi esterna il suo disappunto:

Quando si tradiscono i principi e valori, si cercano ancora giustificazioni alle sconfitte plurime? L’ennesima batosta elettorale, un vero e proprio tracollo, dovrebbe portare il M5s, che ha purtroppo radiato principi e valori fondativi, ad aprire una urgente discussione per correggere gli errori e cambiare rotta. Pena l’irrilevanza se non un rapida estinzione”. 

Ma il commento più pungente arriva da Paola Nugnes, per molto tempo considerata “braccio armato di Fico” da quando quest’ultimo è diventato presidente della Camera:

“La colpa di questa situazione politica generale, mi sento di dire, è del Capo Politico assoluto del M5S. La Lega era al 17%, da doveva rimanere. Politicamente è stato un errore imperdonabile.”

Successo per Italia Viva a Napoli che riporta al centro la Campania e il suo futuro

0

“E’ stata la nostra festa. Dopo la manifestazione di lancio di ieri Italia Viva c’è ed è un soggetto politico che sarà presente in tutte le discussioni politiche da affrontare in futuro, basta non ripetere gli errori dell’umbria”. 

Sono le parole di Luciano Crolla, tra gli organizzatori e presentatore della kermesse di Italia Viva avvenuta ieri al teatro Metropolitan di Napoli, in Via Chiaia. 

“Un successo” annunciano gli organizzatori, alla quale non è bastata la maxi-sala del cinema da ben 500 posti per ospitare tutti gli amministratori, politici e simpatizzanti accorsi per l’evento. Tra i big presenti vi erano Maria Elena Boschi, Ettore Rosato, Gennaro Migliore e la new entry Catello Vitiello. 

Spinosa la vicenda politica che abbraccia Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania, di nuovo papabile candidato del PD dopo la disfatta in Umbria, indicato anche dal leader di Italia Viva, Matteo Renzi, per una possibile intesa con l’ex partito.

“Credo che oggi sia il giorno di parlare di Italia Viva e del futuro. Nelle prossime settimane affronteremo tutti i temi che riguardano le Regionali.”

Dichiara Maria Elena Boschi alla kermesse, stroncando gli animi già agitati che vedono in De Luca il possibile riconciliatore della sinistra in Campania.

Incendiate le auto di un consigliere comunale di San Giorgio a Cremano

0

Due automobili appartenenti a Ciro Russo, consigliere comunale di San Giorgio a Cremano, sono state incendiate la scorsa notte.

Il sindaco Giorgio Zinno, a cui qualche giorno fa pure fu incendiato uno scooter, parla di «atto criminale vile e meschino» e si esprime così sull’accaduto: “Ho sentito Ciro e come sempre è pronto alla battaglia di legalità contro chiunque abbia compiuto questo atto. Se qualcuno tenta di fermare il consigliere tramite atti del genere significa che non conosce Ciro Russo. Condanniamo e condanneremo sempre atti di vigliaccheria come questo e ogni gesto che mina la serenità di cittadini e di rappresentanti delle Istituzioni. Sia chiaro che non arretreremo mai”, conclude il sindaco di San Giorgio a Cremano.

Lo stesso consigliere ha postato sui social il video dell’incendio: “Tutti devono sapere il costo che si paga ad essere una persona onesta e perbene. Non mi fermerete mai”.

Avellino: rubano capi d’abbigliamento in un centro commerciale, arrestate due donne

0

Due donne di origini albanesi ma residenti a Serino, una di 50 anni e l’altra di 43, sono state arrestate questa mattina dai Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Avellino per aver rubato alcuni indumenti nel Centro commerciale Appia e, successivamente, aggredito fisicamente un dipendente dell’esercizio commerciale.

Le due donne sono state immediatamente condotte in caserma: la 50enne è stata arrestata per rapina impropria e sottoposta ai domiciliari, mentre la 43enne è stata denunciata per furto aggravato.

Successivamente, i vestiti rubati sono stati recuperati e restituiti all’esercizio commerciale di competenza.

Napoli, record di scippi nei pressi del Pio Monte della Misericordia

0
110mila turisti all’anno visitano il Pio Monte della Misericordia, dove sono custodite le Sette Opere di Misericordia di Caravaggio. Ma in zona piazzetta Sforza pare che le rapine siano ancora all’ordine del giorno.

Al Pio Monte della Misericordia è custodita una delle opere più importanti di Caravaggio: le Sette Opere di Misericordia. Qui arrivano 110mila visitatori all’anno, ma pare che le rapine siano all’ordine del giorno. Gli stessi residenti, sabato, hanno cercato di impedire l’ennesima rapina ai danni di un’anziana con nipoti al seguito. Un ragazzino sullo scooter tenta di sfilare la borsa alla donna. Dopo le urla, l’operatore del museo e un gruppo di donne intervengono e gli impediscono di portare a termine lo scippo. “La microcriminalità a danno dei turisti – dice Enzo De Filippo, negoziante – influisce molto anche sul commercio”.

Piazzetta Sforza e dintorni sono al bivio tra essere location turistica di livello internazionale e terreno fertile per la criminalità. La base dello scippo è dunque a due passi dal capolavoro di Caravaggio che, per ironia della sorte, veicola un messaggio di carità. Una telecamera ci sarebbe, ma non funziona. Il ripristino dell’occhio elettronico a oggi non è pianificato. “È incredibile che qui dove è ospitata una delle opere d’arte più prestigiose d’Europa come le Sette Opere di Misericordia – afferma Alessandro Pasca di Magliano, sovrintendente del Pio Monte – si verifichino quotidianamente scene di violenza contro persone che ingenuamente hanno creduto alle tante dichiarazioni di buona accoglienza che aleggiano in aulici discorsi. Abbiamo sollecitato il Comune offrendo la disponibilità ad assumere ogni onere per l’installazione di telecamere e abbiamo sollecitato un presidio di forze dell’ordine”. La risposta del Comune sembra essere stata che non risulterebbe avere competenza sul ripristino delle telecamere.

Se il numero di turisti è cresciuto del 60% dal 2017, in zona Duomo la situazione vivibilità rimane decisamente migliorabile. Scritte spray macchiano le mura principali del Duomo, attualmente affacciato sui cantieri di rifacimento del manto stradale e sui rifiuti lasciati per strada. In più, i clochard che si riparano ai piedi della cattedrale rivelano la solita sincrasi di splendore e miseria.

Rischio contaminazione ad alimenti per celiaci in un noto supermercato napoletano

0

Napoli: mancato rispetto delle norme igienico sanitarie previste dal regolamento di protezione alimenti per celiaci in un supermercato del quartiere Arenella.

Una grave denuncia, comprovata da alcune foto, ci giunge in redazione. Un lettore ci ha informato di aver visto che nel reparto salumeria di uno dei supermercati più frequentati e forniti del quartiere Arenella abbiano preparato panini imbottiti sullo stesso tagliere usato per tagliare prodotti senza glutine, contaminando quindi il banco di lavoro. Ciò non è permesso dalle norme dell’AIC, l’Associazione Italiana Celiachia. Come ben sanno i celiaci, infatti, anche una “semplice” contaminazione di una briciola di pane potrebbe causare danni anche molto importanti.

Un noto supermercato del quartiere Arenella non rispetta le norme sanitarie dell’AIC.

A partire dal luglio 2005, il Ministero della salute ha riconosciuto la celiachia come malattia sociale. L’AIC ha dunque emanato una normativa, che promuovesse interventi a favore dell’inserimento sicuro dei celiaci nella vita sociale.

In merito alla vendita a banco, l’AIC esclude i rischi di tossicità per contaminazione dal contatto con affettatrici, ma vieta la manipolazione del pane o la preparazione di panini imbottiti sul banco alimentari. In quel caso il rischio di contaminazione sarebbe infatti altissimo. 

Nonostante più segnalazioni nel rispetto di questa semplice, ma necessaria regola, sembrerebbe invece che i dipendenti del supermercato del quartiere Arenella continuino a mettere a rischio la salute dei loro clienti, anche se incosciamente.

Si invitano dunque i clienti intolleranti e celiaci a prestare massima attenzione alla loro spesa. Soprattutto si spera che nei supermercati ci sia una sempre maggiore coscienza e rispetto delle norme per la protezione degli alimenti per celiaci. 

Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook de La Bussola per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Instagram!  

Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Ads Blocker rilevato!!!

Abbiamo rilevato che stai utilizzando estensioni per bloccare gli annunci. Sostienici disabilitando il blocco degli annunci.

Powered By
100% Free SEO Tools - Tool Kits PRO
error: IL CONTENUTO È PROTETTO