La fede al tempo del Coronavirus: chiese aperte ma con numerose limitazioni per i fedeli fino al prossimo 15 marzo.

Ad indicarle nel dettaglio Angelo Spinillo, vescovo di Aversa (Caserta), in una nota che integra il comunicato diffuso a livello nazionale dalla Cec.

“Carissimi confratelli, carissimi fedeli – scrive monsignor Spinillo – per l’attenzione richiesta in queste circostanze, e per il tempo indicato, rimane sospesa ogni attività di catechesi ai bambini o ai giovani, o che raduni persone senza garantire la minima distanza indicata nel decreto. Si tolga l’acqua dalle acquasantiere e si eviti il segno di pace. Si conservano le celebrazioni liturgiche domenicali avendo l’accortezza di chiedere ai fedeli di rispettare gli spazi opportuni, ricordando le possibilità offerta dai Media e comunque ricevendo la comunione sul palmo della mano. Anche per i matrimoni ed i funerali, nelle modalità opportune, si incoraggi solo la partecipazione dei familiari più stretti“. “Non si neghi la comunione agli anziani o ammalati”.

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Una nave, la Gnv Majestic, è in isolamento nel porto di Napoli.

La misura precauzionale è scattata dopo la notizia che nove marittimi sono entrati in contatto con un passeggero risultato positivo al coronavirus in Tunisia. 

I nove marittimi hanno preso servizio sulla Majestatic, ormeggiata nel porto di Napoli per manutenzione, dopo che erano sbarcati dalla nave Gnv Rhapsody che dalla Tunisia era rientrata a Genova. Le misure preventive sono scattate quando è giunta notizia che un passeggero sbarcato a La Goulette in Tunisia il 27 febbraio è risultato positivo al virus.

La compagnia precisa in una nota che “non vi sono casi effettivamente rilevati a bordo, tuttavia al fine di garantire l’isolamento con sorveglianza attiva dei marittimi domiciliati è stato temporaneamente inibito l’accesso a terzi. C’è un costante monitoraggio in collaborazione con le autorità preposte”. 

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La task force della Protezioni Civile ha comunicato che c’è la prima guarigione da Coronavirus a Napoli. Il paziente è stato dimesso oggi dall’ospedale Cotugno.

Dopo la notizia dei 12 tamponi risultati positivi nella giornata odierna in Campania, finalmente arriva una buona notizia.

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di Raffaele Accetta- La Regione Campania annuncia che salgono a 12 i tamponi risultati positivi.

La task force della Protezione civile della Regione Campania comunica che nel pomeriggio di oggi sono stati esaminati in laboratorio, presso il centro di riferimento dell’ospedale Cotugno, 31 tamponi. Cinque di questi sono risultati positivi.

Come per tutti gli altri, si attende la conferma ufficiale da parte dell’Istituto Superiore di Sanità. Complessivamente, dunque, nella giornata odierna sono stati analizzati 89 tamponi, di cui 12 con esito positivo.
Si è registrata anche la prima guarigione: si tratta di un paziente ricoverato all’ospedale Cotugno con diagnosi di Coronavirus che è stato dimesso oggi.