sabato, Maggio 4, 2024
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Coronavirus, il vigile che veglia su Valle dell’Angelo

Il timore del Coronavirus raggiunge i luoghi più isolati

Valle dell’Angelo, il paese più piccolo della Campania, ha un vigile a proteggerli dal Coronavirus. Questi fa ogni mattina l’appello dei cittadini, controlla gli arrivi e le partenze e fa la spesa per le persone anziane. Infine, mantiene costantemente il contatto con i cittadini con l’uso di un gruppo Whatsapp.

Floriano D’Andrea, 52 anni, unico vigile urbano della cittadina, è infaticabile: anche perché lì, alle pendici del monte Cervati, non ci sono orari di servizio da rispettare né criminali da assicurare alla giustizia.

I 235 abitanti del piccolo borgo sono quasi tutti anziani. Tutti conoscono tutti e aiutano l’altro nei momenti di difficoltà. “Ma adesso che incombe l’incubo Coronavirus è necessario incrementare le misure di prevenzione. Soprattutto perché questo virus attacca le persone anziane – spiega il sindaco Salvatore Iannuzzi – e se in qualche modo riuscisse ad arrivare a Valle dell’Angelo potrebbe creare seri problemi alla comunità”. E per questo il primo cittadino ha chiesto al vigile urbano, ai consiglieri comunali e ai dipendenti dell’Ente, uno sforzo in più.

Il Sindaco Iannuzzi: I cittadini collaborano con gran serietà

Tutti i giorni – aggiunge Iannuzzi – il vigile effettua un report di ingressi e movimentazione di persone nel paese e laddove vengono colti arrivi o partenze, provvede a censire i luoghi di partenza o destinazione anche attraverso contatti telefonici con i vigili dei comuni interessati. Le famiglie vallangiolesi – continua il sindaco – vengono contattate quotidianamente per sapere delle condizioni di salute o di eventuali spostamenti. Agli anziani e ai più debilitati, ovvero alle persone più a rischio, viene offerto un servizio spesa e consegna farmaci a domicilio”.

Tutti i giorni, inoltre, verifica lo stato igienico-sanitario dei locali commerciali. Naturalmente sono sconsigliati grandi raggruppamenti, già molto rari anche durante i periodi di normalità.

A tutte le famiglie, già da diverse settimane – spiega ancora Iannuzzi – è stato consegnato un vademecum sulle misure igienico sanitarie da seguire garantendo sempre la reperibilità telefonica per eventuali necessità o informazioni”. E per il momento i cittadini collaborano con grande serietà. “Con un pizzico di attenzione in più supereremo anche questa emergenza, e riusciremo a proteggere a preservare i nostri anziani che rappresentano un patrimonio umano e culturale importantissimo per la nostra Nazione”.

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