domenica, Agosto 17, 2025
Home Blog Pagina 2185

Poca trasparenza a “Un’estate da re”: la polemica del M5S

0

È polemica su “Un’estate da re”, la rassegna musicale in programma alla Reggia di Caserta a partire dal 28 agosto e finanziata dalla Regione Campania.

L’esposto del Movimento 5 stelle

“Un’estate da re” (qui il programma) è al centro di una polemica tra il Movimento 5 stelle e il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. 

Il consigliere regionale del Movimento 5 stelle, Valeria Ciarambino, infatti, ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Napoli, alla Procura della Corte dei Conti ed all’Anac poiché l’evento sarebbe poco trasparente. Ha denunciato così in una nota:

“Il governatore De Luca è riuscito nell’intento di tramutare in strumento elettorale una manifestazione di musica lirica organizzata in una cornice unica al mondo come la Reggia di Casert. La kermesse “Un’Estate da Re” anche quest’anno si caratterizza per scarsa trasparenza nell’utilizzo dei fondi pubblici. Per la terza edizione consecutiva su quattro, l’incarico di direttore artistico è stato conferito al salernitano Antonio Marzullo, da anni segretario artistico del Teatro Verdi di Salerno. Un testimone ereditato da Daniel Oren, dal 2017 direttore artistico sempre del teatro salernitano. Docente del conservatorio Martucci, che ha sede non a caso Salerno, per assumere l’incarico Marzullo dovrebbe essere autorizzato dall’istituto di cui è dipendente, con contestuale registrazione sulla piattaforma del Miur. Procedura di cui non c’è traccia né per questa né per altre edizioni. L’unico atto documentato è la delibera di nomina da parte del Cda di Scabec, il cui presidente è il salernitano e deluchiano Antonio Bottiglieri”.

E aggiunge ancora Ciarambino:

“Sistematicamente con i bilanci in perdita, nel 2017, ultimo dato ufficiale, tra costi e ricavi la kermesse ha fatto registrare una perdita pari a 537mila euro, sebbene l’edizione sia stata caratterizzata dalla presenza del maestro Morricone. Nelle forniture non c’è principio di rotazione come previsto da Anac, principio finalizzato a favorire la libera concorrenza. Sono sempre le stesse le ditte fornitrici indicate da Marzullo. Spicca, tra queste, l’associazione “Europa Impresa Musica”, ovviamente di Salerno, pubblicamente denunciata da due coristi perché non pagati, sebbene le fatture all’impresa da parte di Scabec risultino tutte onorate. Ci troviamo al cospetto di un caso più unico che raro di manifestazione, costata ad oggi oltre 4 milioni di euro di fondi pubblici, in cui non c’è bando pubblico, non c’è mai stata alcuna manifestazione di interesse, non c’è selezione con criteri di trasparenza. L’ennesimo esempio di un sistema clientelare inaugurato dal governatore della Campania”.

Hanno sottoscritto l’esposto anche i consiglieri regionali M5S Michele CammaranoMaria MuscaràGennaro Saiello.

“Un’estate da re” alla Reggia di Caserta: ecco il programma

0

“Un’estate da re” torna con un programma imperdibile. L’evento, che ogni anno coniuga danza e musica nella cornice da favola della Reggia di Caserta, partirà il 28 agosto.

Un’estate da re – Il programma

Carta e penna alla mano, sei sono gli appuntamenti da segnare sul vostro calendario:

Mercoledì 28 agosto ore 19:30Ezio Bosso e l’Orchestra Filarmonica Giuseppe Verdi di Salerno porteranno sul palco le Danze Ungheresi N.5 e N.1 di Johannes Brahms, la Sinfonia N.9 in mi minore e l’op.95 “Dal Nuovo Mondo” di Antonìn Dvoràk e il Boléro di Maurice Ravel.

Domenica 8 settembre ore 19:30 – Alvise Casellati con la direzione e il violino di Julian Rachlin dell’Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli animeranno l’aperia della Reggia con la sinfonia “L’italiana d’Algeri” di Gioacchino Rossini, il concerto per violino e orchestra in mi minore, op.64 di Felix Mendelsshon e la Sinfonia N.5 in si bemolle maggiore, D.485 di Franz Schubert. 

Venerdì 13 settembre dalle ore 19:30 – sarà ancora il momento del Teatro San Carlo di Napoli per il  balletto “Pulcinella” di Igor Stravinskij

martedì 17 settembre dalle ore 19:30 – si esibirà il giovane e talentuoso David Garret, il “Violinista del Diavolo”, che con le sue incredibli interpretazioni da “Smells like teen spirit”a “Claire de Lune”, da “November Rain” alla Sinfonia n.5 di Bethoveen si è guadagnato una solida base fan italiana

sabato 28 settembre dalle ore 18:30 –  il direttoreZubin Mehta e il pianista Stefano Bollaniaccompagnati dall’Orchestra del Teatro San Carlo si confronteranno con “La Forza del Destino, Ouverture” di Giuseppe Verdi, il concerto per pianoforte e orchestra N.23 il la maggiore, K.488 di Wolfgang Amadeus Mozart e la Sinfonia N.5 in mi minor, OP.64 di Pëtr Il’Ič Čajkovskij.

domenica 29 settembre dalle ore 18:30 – L’evento si chiuderà con “I Vespri Siciliani, Ouverture” di Giuseppe Verdi, il concerto per pianoforte e orchestra N.23 in la maggiore, K.488 di Wolfgang Amadeus Mozart e la Sinfonia N.7 in la maggiore, OP.92.

Insomma, grazie alla collaborazione dei teatri Verdi e San Carlo si prospetta ciò che il direttore artistico della rassegna Antonio Marzullo ha definito come una delle più belle edizioni. Grande entusiasmo anche da parte del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca:

“La regione Campania sta compiendo dei grandi sforzi per proiettare un’immagine positiva di Napoli e della Campania nel mondo intero. Questo è stato un anno straordinario di mostre e iniziative, e posso affermare che la Campania, oggi, è la regione più vivace e ricca di offerte culturali a livello nazionale.”

Per maggiori informazioni consultare il sito ufficiale della rassegna 

 

 

 

Camioncino con targa Belga sversa scarti industriali tra Casoria ed Arzano

0

“Ci è stato segnalato un atto criminale gravissimo lungo la SS87 “Sannitica Nuova” nel tratto che corre tra i comuni di Casoria e Arzano. Da un camioncino fermo a bordo strada qualcuno ha scaricato nella radura adiacente dei rifiuti industriali. Dai controlli che abbiamo effettuato il camioncino reca delle indicazioni di una ditta di Veurne, in Belgio, ma la targa sembra essere belga. Possibile che sia stato acquistando di seconda mano e che i criminali non abbiano cancellato le vecchie indicazioni prima di dare il via alla loro attività delinquenziale”.

Lo denuncia il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli.

“Bisogna fermare quanto prima questi delinquenti. Abbiamo inteso pubblicare le foto con la targa in vista in modo di dare la possibilità a chiunque incroci questo mezzo di avvertire le forze dell’ordine. Da parte nostra abbiamo già segnalato alla polizia stradale la presenza di questi avvelenatori sulle nostre strade e speriamo possano essere fermati e arrestati al più presto. Abbiamo attivato una linea apposita per le segnalazioni su Whatsapp. Chiunque dovesse imbattersi in episodi del genere o in atti irrispettosi dell’ambiente può segnalarcelo al 366 266 2829”.

 

_

Continua a seguire il nostro sito e la pagina Fb de La Bussola per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Instagram!

Cardito, Bambino ucciso di botte. Fissata la data del processo

0

Ebbe rilevanza nazionale il caso del pestaggio brutale subito da un bambino da parte del patrigno lo scorso 27 gennaio a Cardito, pestaggio che, come tutti sappiamo, finì in tragedia.

A più di 7 mesi di distanza arriva la data dal processo  carico di Valentina Casa e Tony Essobty Badre, entrambi finiti in manette dopo la morte del piccolo: il 30 settembre i due verranno giudicati sulle accuse che pendono sul loro capo: Per Badre, oltre l’omicidio colposo, risponderà anche del ferimento della sorellina, anch’essa coinvolta nel pestaggio. La madre, Valentina Casa, risponderà invece per non avere impedito le violenze del compagno sui figli e per non aver chiamato repentinamente i soccorsi dopo il pestaggio.

Si sta dunque per accendere una luce su una vicenda tanto oscura da celare ancora tanti misteri attorno alla morte innocente di un bambino e sulle abitudini violente di un patrigno che hanno portato alla distruzione di un intero nucleo familiare.

_

Continua a seguire il nostro sito e la pagina Fb de La Bussola per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Instagram!

Questa Autonomia non s’ha da fare. Di Maio: “La scriveremo meglio grazie all’Osservatorio sul regionalismo”

0

È stato presentato ieri, lunedì 29 luglio nell’aula Pessina del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Federico II, l’ “Osservatorio sul regionalismo differenziato”. 

L’obiettivo dell’Osservatorio sarà quello di lavorare al miglioramento delle ipotesi di introduzione dell’autonomia differenziata servendosi del fior fiore dei giuristi ed economisti d’Italia, ma soprattutto del Sud. O “per scrivere una nuova autonomia, un’autonomia migliore”, utilizzando le parole del vice premier Di Maio che ha partecipato all’evento, a dimostrazione di quanto il tema gli sia caro, prima di recarsi ai funerali del carabiniere Cerciello Rega a Somma Vesuviana.

Il leader del M5S è intervenuto dopo le relazioni di esperti quali il costituzionalista Sandro Staiano, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, Floriana Cerniglia, economista della Cattolica di Milano, Giuseppe Tesauro, Presidente emerito della Corte costituzionale, Gianfranco Viesti, economista dell’Ateneo barese, Massimo Villone, emerito di Diritto costituzionale dell’Università Federico II, Adriano Giannola, presidente SVIMEZ (Associazione per lo Sviluppo Industriale del Mezzogiorno) e Marco Esposito, giornalista che segue da decenni il percorso d’attuazione della autonomia attraverso gli articoli sulle pagine  del Mattino e il libro “Zero al sud”. 

Grazie a quest’equipe, come scrive lo stesso di Maio sul suo profilo fb: “Le università del Sud  avranno un ruolo cruciale nel seguire tutto il percorso. E questo è fondamentale, perché credo che l’autonomia si debba fare, ma senza danneggiare altre regioni”.

Per il ministro del lavoro e dello sviluppo economico, l’autonomia (rivista dagli esperti) potrebbe essere “un’occasione storica” perché permetterebbe di garantire, insieme, “i livelli essenziali di prestazione, il fondo di perequazione e un investimento straordinario sul Sud”. Per come era stata progettata, però, chiarisce Di Maio questa autonomia andava a discapito non solo delle regioni del Sud, ma anche del centro”.

A queste parole subito ha risposto la ministra agli affari regionali Erika Skifani: “Non capisco di quale nuovo testo sulle #autonomie parli il capo del M5S e mi chiedo dove fosse alle ultime riunioni quando ha avuto l’occasione di discutere l’idea di questo osservatorio di cui io sento parlare oggi per la prima volta”.

La ministra leghista continua augurandosi che: “Nessuno voglia rimangiarsi slealmente la parola e l’impegno di cui il presidente #Conte è garante”.

Non si fa attendere, ovviamente, la controrisposta dei grillini: “il M5S intende solo migliorare le bozze sin qui circolate, visto che richieste di correzione sono arrivate da Corte dei Conti, Ragioneria, Upb, Dipartimento affari giuridici di palazzo Chigi”.

Il tema dell’autonomia è, forse ancora più della Tav, centrale per la tenuta del governo. Vedremo se, grazie al lavoro dell’Osservatorio, si troveranno nuovi punti di scontro tra Lega e M5S o una più semplice attuazione rispettosa degli interessi delle regioni da nord a Sud. 

_

Continua a seguire il nostro sito e la pagina Fb de La Bussola per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Instagram!

Matrimonio alla Sonrisa finisce in rissa, piatto in testa ad un cameriere

0

Domenica sera durante un banchetto di nozze alla Sonrisa, un cinese di 33 anni, parente dello sposo, si è visto sottrarre un piatto da un cameriere, mentre cercava di ultimare di mangiare. Il 33enne ha ritenuto fuori luogo quest’azione del cameriere e come risposta gli ha rotto il piatto incriminato in testa.

Immediata la chiamata alle forze dell’ordine da parte dei proprietari della struttura. L’invitato, portato nella hall da alcuni amici, ha afferrato un monitor e l’ha scagliato contro dei dipendenti della struttura, alla presenza di un carabiniere. Dopo essere stato bloccato dalle forze dell’ordine, ha tentato di ribellarsi con calci e pugni.

Ora dovrà rispondere dei reati di violenza, resistenza al pubblico ufficiale e per lesioni nei confronti dei camerieri.

_

Continua a seguire il nostro sito e la pagina Fb de La Bussola per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Instagram!

Festival di Venezia: tutta la Napoli in concorso

0

Al prossimo Festival di Venezia numerosi sono i registi campani in concorso nelle varie categorie della 76° edizione della Mostra.

Oltre a Mario Martone con “Il sindaco del Rione Sanità”, corre per il Leone d’oro anche “Martin Eden”, tratto dall’omonimo libro di Jack London per la regia di Pietro Marcello.

Non più in California come nel libro, bensì a Napoli troviamo Martin Eden, un marinaio interpretato dal talentuoso Luca Marinelli.
Il marinaio si innamora della borghese Elena e il suo amore per lei diventa anche un’occasione per un miglioramento del suo status sociale.
Martin diventa uno scrittore, ma quando inizia ad avvicinarsi ai circoli socialisti entra in conflitto con il mondo borghese di cui è entrato a far parte voltando le spalle alle sue origini.

“È il romanzo degli autodidatti, di chi ha creduto nella cultura come strumento di emancipazione e ne è stato, in parte, deluso” spiega lo sceneggiatore napoletano Maurizio Braucci.

In concorso alle Giornate dell’Autore troviamo l’adattamento della graphic novel di Igort 5 è il numero perfetto”, da lui stesso diretto.

Ambientato nella Napoli degli anni ‘70 ci sono Peppino Lo Cicero e di Rita, interpretati rispettivamente da Toni Servillo e Valeria Golino.
Lo Cicero è un guappo e sicario in pensione costretto dagli eventi a tornare in azione dopo la sparizione del figlio e potremmo ammirare le sue vicende al cinema dal 29 agosto.

Nella sezione Orizzonti troviamo, invece, “Nevia” di Nunzia De Stefano, storia di una ragazza che è costretta a trascorrere la propria adolescenza vivendo in un container.
Si tratta quasi di un’autobiografia per la De Stefano che da sfollata per il terremoto in Irpinia ha vissuto per 10 anni in un container come la sua 17enne Nevia.

“I ricordi della mia giovinezza appartengono proprio a quegli anni vissuti nel container dove I giorni diventarono mesi e i mesi anni, ma la casa popolare non è mai arrivata e abbiamo imparato così ad adattarci a quella situazione drammatica” sono le parole della regista, con questo film alla sua opera prima.
“Nevia è una ragazza che, come tante sue coetanee, combatte contro un destino che sembra già scritto, dalla famiglia o dalla società: è una Cenerentola moderna ma senza principe azzurro, che cerca con caparbietà e risolutezza il proprio posto nel mondo”.

Nella sezione Cortometraggi spicca “Sufficiente” di Maddalena Stornaiuolo e Antonio Ruocco

Ambientato in una scuola della periferia nord di Napoli, un ragazzo di circa quindici anni si presenta alla commissione d’esami di licenza media. I professori lo accolgono con lo scetticismo riservato agli alunni pluriripetenti. Lui non si perde d’animo e racconta con fermezza la sua tesina che parte dalla storia: la sua storia, segnata da un accadimento drammatico.

Insomma, anche quest’anno Napoli si fa sentire prepotentemente sul red carpet della 76° edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.

Continua a seguire il nostro sito e la pagina Fb de La Bussola per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Instagram!

Torre del Greco: Smarrita e prosciugata carta del Reddito di cittadinanza

0

Un trentaduenne di Torre del Greco, dopo aver smarrito la carta del Reddito di cittadinanza, ha scoperto che sulla carta non era rimasto nemmeno un soldo, tutto prelevato.

La tessera smarrita

Luigi De Rosa, giovane disoccupato, ha ottenuto il sussidio dello Stato perché deve occuparsi di familiari diversamente abili.

Uscito da un negozio di Torre del Greco in via Libertà probabilmente non si è accorto di aver smarrito la tessera del reddito di cittadinanza ed ha proseguito per altri 500 metri fino a piazza Santa Croce. Qui, dovendo effettuare un altro acquisto si è reso contro di aver perso la card ed è tornato indietro, ma ormai era troppo tardi.

Probabilmente qualcuno ha trovato la scheda e, anziché restituirla, ha speso i soldi che erano rimasti.

Nonostante non conoscesse il pin, chi ha trovato la scheda è riuscito a spendere i soldi perché, sotto la soglia dei 25 euro, non è necessario digitare il codice segreto. Lo smarrimento della tessera è stato denunciato ai carabinieri ma quando ha chiamato il numero verde per controllare il saldo, si è accorto che gli erano già stati scalati 80 euro, così ha bloccato la carta.

Bimbi protestano a Palazzo San Giacomo: vogliono un campo

0

I giovani calciatori dello Spartak San Gennaro si sono presentati ieri fuori Palazzo San Giacomo, allestendo una protesta fuori dall’ordinario: con le loro maglie azzurre, il pallone e le porte, si sono messi a giocare con il proposito di ottenere un campo in regola.

L’esterno della squadra, Yuri, di 9 anni, commenta: “Ci alleniamo due volte a settimana su un campo di pietra. E quando cadi, ti fai male. Vorremmo un terreno in erba sintetica. Il mio sogno? Come tutti i miei compagni di squadra: diventare un calciatore. Vorremmo provare l’ebbrezza di un campetto vero, in erba, ma va bene anche in terra battuta“. Sono una trentina i giovanissimi che partecipano al progetto, nato circa un anno fa: si tratta di ragazzi provenienti da zone a rischio sociale come il pallonetto di Santa Lucia, i Quartieri Spagnoli o Montesanto.

Alternano gli allenamenti fra Centri Sociali che si mettono a disposizione, come “Scugnizzo liberato a Salita Pontecorvo e il Parco Ventaglieri allo “Sgarrupato”. Questi ragazzi lavorano per realizzare un sogno grazie alla solidarietà dei quartieri. Si raccolgono sottoscrizioni ogni mese e si fa il tifo perché l’iniziativa continui. Gli allenatori sono un paio e aiutano i piccoli calciatori per spirito di volontariato.

Dopo l’Universiade ci aspettiamo almeno le “Elementariadi”. È una battuta per dire che associazioni sportive no profit come lo Spartak San Gennaro possono esistere solo se c’è praticabilità dei luoghi dello sport. Invece in città i campi di calcio o sono privati e quindi costosi, quando va bene. Alla peggio sono pubblici ma purtroppo sono chiusi magari per mancanza di manutenzione o di gestione. Questi bambini hanno partecipato finora anche al mondiale antirazzista per dire che col calcio fanno anche un percorso sociale ed educativo. Ci vogliono 500-600 euro al mese da racimolare per fittare pulmini, comprare divise e palloni. Il Comune allora recuperasse almeno un campo per tutte le squadre che vogliono fare calcio no profit. Siamo disposti anche a offrire in cambio un campo scuola nel quartiere dove il Comune ci indicherà un campo” Queste sono le riflessioni di Alfonso De Vito, leader dei movimenti in città, sulla vicenda.

Una delegazione è stata infine ricevuta dall’assessore allo Sport Ciro Borriello, che dà speranza: “Per i più piccoli dello Spartak l’assessore Gaeta ha dato l’ok a un campetto nel parco dei Quartieri. Non pagheranno. Per i campi più grandi come il San Gennaro alla Sanità, il Caduti di Brema, l’Ascarelli, possono presentare una richiesta, la valuteremo anche se fuori termine visto che andava inoltrata entro il 31 marzo. Si tratta di servizi a pagamento, ma vedremo come fare per sostenere questo progetto sociale“.

_

Continua a seguire il nostro sito e la pagina Fb de La Bussola per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Instagram!

Amazon apre un nuovo deposito ad Arzano

0

Nuovo stabilimento Amazon ad Arzano. Primo del meridione. In prospettiva nuovi posti di lavoro.

Apre il deposito di smistamento Amazon di Arzano. Si tratta del primo investimento nel meridione da parte dell’azienda di commercio elettronico fondata da Jeff Bezos. Amazon ha inaugurato e avviato il suo deposito di smistamento in Campania, possibile avamposto di uno sbarco più imponente sul territorio.

13.000 metri quadrati di magazzino, nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato e consegne più veloci e flessibili. La società ha investito 15 milioni e assumerà 30 persone con contratto a tempo indeterminato, a cui si aggiungeranno gli autisti dell’indotto. Si stima un’occupazione di 150 persone.

«Abbiamo voluto un primo centro in Campania – dice Russel Grandinetti, vice presidente di Amazon International Retail – per gestire la domanda crescente nel mezzogiorno». Grandinetti spiega anche come l’apporto di Amazon abbia garantito posti di lavoro in Italia e benefici per le imprese italiane che usufruiscono della piattaforma.

«Napoli è una realtà molto importante, così come lo è tutto il sud Italia – dichiara Gabriele Sigismondi, Direttore di Amazon Logistic Italia – Quello che per noi è fondamentale è incrementare sempre di più la velocità di consegna ed essere sempre più all’avanguardia per servire al meglio i nostri clienti. È molto bello investire in Italia e creare nuovo lavoro a tempo indeterminato».

«Come regione abbiamo un solo obiettivo fondamentale: creare lavoro. Amazon intercetta forme moderne di distribuzione dei prodotti – afferma Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania – Quello che ci interessa è intercettare le nuove opportunità, ma dando stabilità al mondo del lavoro. Ci auguriamo che questa possa diventare una piattaforma non solo campana, ma meridionale».

Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Ads Blocker rilevato!!!

Abbiamo rilevato che stai utilizzando estensioni per bloccare gli annunci. Sostienici disabilitando il blocco degli annunci.

Powered By
100% Free SEO Tools - Tool Kits PRO
error: IL CONTENUTO È PROTETTO