giovedì, Aprile 18, 2024
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Santobono, 35enne aggredisce l’infermiera per far visitare prima la figlia

Una signora prende a calci l’infermiera del pronto soccorso Santobono per far visitare in modo prioritario la figlia, due giorni di prognosi per la vittima.

Ad attuare l’aggressione è una signora di 35 anni che per far visitare la figlia, apparentemente in buoni condizioni cliniche e con una probabile bronchite asmatica, sferra un calcio ad una infermiera del triage al pronto soccorso del Santobono di Napoli aggredendola. Precedentemente all’aggressione la signora e madre della piccola bambina, minacciandola è entrata senza permesso nei box visita occupati del pronto soccorso e al continuo rifiuto degli infermieri la 35enne ha sferrato un calcio all’infermiera.

A denunciare l’accaduto è l’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, che oltre a far notare che nel 2022 questo triste evento è l’aggressione numero 66, ci fa ragionare sul fatto che chi lavora negli ospedali e in particolar modo nei pronto soccorso non è mai in sicurezza, sicurezza che tutti i lavoratori avrebbero diritto. Ecco le parole dell’associazione: “Aggressione fisica e verbale in PS questa notte. Una signora ha accompagnato la bambina con una bronchite asmatica ( 4º accesso) apparentemente in buone condizioni cliniche. Pretendeva di bypassare il Triage ed entrare subito a visita. Mentre l’infermiera triagista le spiegava che non si poteva derogare dalla registrazione e dall’acquisizione dei parametri vitali la donna, inveendo e minacciando l’infermiera, si è intrufolata nel box visita che, in quel momento, era occupato da un altro paziente. Raggiunta dall’infermiera triagista che, con molta calma, la invitava a completare prima tutte le procedure di Triage , si scagliava contro la stessa aggredendola fisicamente con calci. Solo l’intervento del personale di vigilanza ha evitato che l’infermiera subisse traumi maggiori. Sono state allertate le forze dell’ordine che hanno identificato l’aggressore e condotto in caserma l’infermiera che ha voluto sporgere querela di parte. La stessa infermiera è stata successivamente medicata e refertata per un trauma contusivo all’arto inf sx con prognosi di 7 giorni.”

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