Un’altra notte di violenza ad Aversa. Due uomini, entrambi stranieri, hanno dato vita a una feroce rissa in strada, degenerata in un accoltellamento. Il ferito si è rifugiato in un bar chiedendo aiuto. Mentre personale e clienti tentavano di soccorrerlo, è scoppiata una seconda ondata di panico: l’uomo, visibilmente alterato, ha iniziato a distruggere suppellettili e a inveire contro tutti, esasperato dall’attesa dell’ambulanza. La sala è stata messa a soqquadro, tra vetri rotti e sangue a terra. Solo l’arrivo delle forze dell’ordine ha riportato la calma.
“Non è più tollerabile che in una città come Aversa ci si debba sentire ostaggio di scene da far west” denuncia il deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, da sempre in prima linea contro il degrado urbano.
“Non possiamo permettere che bar, locali e strade diventino il palcoscenico di violenze incontrollate. I cittadini e i commercianti sono esasperati, si sentono soli e indifesi. Serve un cambio di passo concreto”.
“Chiediamo un rafforzamento immediato della presenza delle forze dell’ordine nei luoghi più esposti a questo tipo di episodi. È inoltre urgente potenziare il servizio del 118, troppo spesso in ritardo e in difficoltà. La sicurezza e la rapidità dei soccorsi sono diritti fondamentali, non un lusso.”
“Episodi come questo non sono più casi isolati” conclude Borrelli. “Bisogna intervenire con tolleranza zero verso chi semina violenza e caos, e al contempo garantire agli operatori e ai cittadini la tranquillità che meritano”.
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