“Un atto che tradisce la volontà di svilire il ruolo della commissione consiliare e, più in generale, della rappresentanza democratica“.
A distanza di qualche giorno il consigliere comunale di Afragola (Napoli) Gennaro Giustino, torna a parlare di quanto denunciato durante una seduta della commissione consiliare dove si è registrata la presenza, ricorda, “non prevista né autorizzata, di due soggetti estranei ai lavori istituzionali, non ufficialmente convocati“.
“Non è tollerabile – dice ancora Giustino in un comunicato – che il dirigente del Pnrr consenta la partecipazione, senza alcuna comunicazione preventiva alla commissione, nemmeno per le vie brevi, di due soggetti esterni che rappresentano le imprese appaltatrici“.
“Ancora più allarmante – prosegue – è che uno di questi abbia interrotto ripetutamente il regolare svolgimento dei lavori, intervenendo in modo intimidatorio con lamentele e richieste di pagamento, fino a determinare più volte la sospensione della seduta e il conseguente rinvio ad altra data“.
Per il consigliere di “A viso aperto”, inoltre, “ulteriori perplessità nascono dalle dichiarazioni del dirigente, che invece di stigmatizzare il comportamento del soggetto al suo seguito, ha tentato di delegittimare i consiglieri presenti, chiedendo persino di verbalizzare l’asserita incompetenza della commissione in materia di lavori Pnrr“.
“Nella giornata di ieri lo stesso dirigente – fa sapere Giustino – ha approvato una cosiddetta ‘variante di assestamento’ che ha comportato un ulteriore impegno di spesa di 560mila euro a favore dell’impresa operante nel cantiere PINQuA del quartiere Salicelle. Una scelta che solleva legittimi interrogativi, a partire dalla tempistica anomala della determina, fino ai costi e alle scelte tecniche che l’hanno motivata. Dobbiamo esercitare pienamente il nostro dovere di vigilanza, proprio quel controllo che si è cercato di ostacolare durante i lavori della commissione. Lo dobbiamo ai cittadini delle Salicelle, alla nostra città. Lo dobbiamo a noi stessi, per rispetto del nostro ruolo istituzionale“.
Giustino riferisce di avere “già provveduto a segnalare l’intera vicenda agli organi competenti, affinché sia fatta piena luce e vengano adottati tutti i provvedimenti necessari a ristabilire legalità, trasparenza e rispetto delle istituzioni“.
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 Gennaro Giustino, torna a parlare di quanto denunciato){kind=link}