Ieri sera, alle 19.30, da piazza Borsa a Napoli è partito un corteo per sensibilizzare sull’emergenza sicurezza stradale e chiedere interventi contro gli incidenti che coinvolgono i pedoni. La marcia si è conclusa in corso Umberto I, davanti al civico 72, luogo in cui nei giorni scorsi ha perso la vita Saray Arias Fernandez, studentessa spagnola travolta mentre attraversava sulle strisce pedonali.
L’iniziativa, organizzata come flash mob, ha visto la partecipazione di familiari di vittime della strada, tra cui i parenti di Rita Granata, Lucia Morra e Valeria Vertaglia. A promuovere la manifestazione è stata una rete di associazioni, tra cui Napoli Pedala, Napoli Bike Festival, Fiab Cicloverdi Napoli e Greenpeace Napoli, insieme al centro commerciale Corso Umberto e alla comunità Ic Erasmus. Presente anche il parlamentare Francesco Emilio Borrelli.
I partecipanti hanno chiesto interventi immediati per aumentare la sicurezza lungo una delle principali arterie cittadine. Tra le misure proposte figurano l’installazione di attraversamenti pedonali rialzati e la sostituzione dei new jersey con uno spartitraffico. L’amministrazione comunale ha già previsto lavori di riqualificazione su corso Umberto, che dovrebbero essere avviati a breve.
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