NAPOLI – Non si ferma la mobilitazione dei dipendenti del Burger King situato all’interno della Stazione Centrale di Napoli.
Da giorni, le lavoratrici e i lavoratori coinvolti nella procedura di licenziamento collettivo avviata dalla società Cigar1 srl presidiano il punto vendita in assemblea permanente, denunciando una situazione sempre più drammatica.
La decisione di Grandi Stazioni Retail di dismettere la convenzione dei locali e destinarli ad altre attività ha avuto un impatto devastante: 30 posti di lavoro sono a rischio, senza alcuna prospettiva di ricollocazione. Una scelta che, secondo le sigle sindacali, rappresenta un colpo durissimo per un settore già segnato da precarietà e instabilità.
Le segreterie regionali Uiltucs Campania e Filcams Cgil Campania hanno chiesto con urgenza la convocazione di un tavolo istituzionale con la Regione Campania e tutti i soggetti coinvolti, per individuare soluzioni concrete che tutelino occupazione e professionalità.
“Non possiamo accettare che decisioni unilaterali e miopi cancellino lavoro e dignità”, dichiarano le segreterie regionali. “La mobilitazione continua. Siamo e saremo al fianco di queste donne e uomini che rischiano il posto per scelte aziendali e logiche commerciali che ignorano il valore del lavoro”, aggiungono Giuseppe Silvestro e Stefania Giunta di Uiltucs Campania.
La vertenza è aperta, e il presidio dei lavoratori resta un simbolo di resistenza in uno dei luoghi più frequentati della città. Le istituzioni sono chiamate a intervenire, prima che la dismissione si trasformi in un licenziamento definitivo.
Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook La Bussola TV per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Tik Tok e Instagram!