Nella giornata di oggi i finanzieri del comando provinciale di Napoli hanno dato esecuzione all’ordinanza del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli Nord he ha convalidato il decreto di sequestro preventivo, emesso d’urgenza dalla procura di Napoli Nord, dell’immobile sede degli uffici del Giudice di Pace di Marano di Napoli.
All’esito di un intervento condotto dalle fiamme gialle del gruppo di Giugliano in Campania sono emerse, infatti, violazioni concernenti il mancato rispetto della normativa sulla sicurezza e salubrita’ dei luoghi di lavoro, tali da costituire un pericolo concreto per coloro che lavorano all’interno degli uffici e per gli utenti che affollano i locali in occasione delle udienze.
In particolare, gli accertamenti hanno svelato che le attivita’ degli uffici del Giudice di Pace di Marano sono state svolte, per anni, in assenza del rinnovo delle certificazioni antincendio e della revisione dei relativi presidi, con compromissione delle vie di esodo di emergenza e in assenza della segnalazione certificata di inizio attivita’ (Scia).
Inoltre, si legge in una nota stampa della procura, “sono state rilevate carenze igieniche e la presenza di umidita’ nei locali tecnici interrati, condizioni, spiega la procura di Napoli Nord, “idonee a favorire la proliferazione di agenti patogeni”.
A seguito degli ulteriori controlli condotti unitamente a personale di personale dei vigili del fuoco di Napoli e degli ispettori dell’Asl Napoli 2 Nord, delegati dalla procura, “e’ stata conclamata l’esistenza del periculum in mora, risultando evidente che la libera disponibilita’ dei locali avrebbe protratto le conseguenze delle condotte illecite”.
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