Una nuotata di pochi minuti è bastata per non ritrovare più nulla una volta tornati ai propri asciugamani. È quanto accaduto a due giovani turisti russi in vacanza a Napoli, vittime di un furto sulla spiaggia libera della Rotonda Diaz, la cosiddetta Mappatella Beach.
I ragazzi, avvicinati in spiaggia dal deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, hanno raccontato la disavventura:
“Ci siamo allontanati per soli cinque minuti per fare un bagno, quando siamo tornati non c’era più nulla”. A sparire vestiti, occhiali da sole e la card dell’albergo. Fortunatamente, denaro e cellulari erano stati lasciati in camera.
L’episodio riaccende i riflettori sulla sicurezza delle spiagge libere cittadine, spesso prese di mira da ladri che approfittano delle distrazioni dei bagnanti.
“Da tempo chiediamo l’istituzione di una task force di polizia dedicata, che garantisca presidi e sicurezza sulle spiagge pubbliche di Napoli e nei luoghi più affollati”, ha commentato Borrelli. “Una città a vocazione turistica come la nostra non può offrire ai visitatori lo spettacolo di furti continui in luoghi simbolo, come troppo spesso accade a Mappatella Beach”.
Il deputato ha ricordato anche l’operazione condotta nei giorni scorsi dalle forze dell’ordine, che ha portato alla scoperta di un deposito di merce rubata e attrezzi da scasso nascosti nella parte interdetta della Villa Comunale.
“Bisogna stare col fiato sul collo dei criminali – ha aggiunto Borrelli – assicurando pene certe e contrastando il senso di impunità dilagante. Napoli deve essere una città sicura e accogliente, sia per chi ci vive sia per chi la sceglie come meta turistica”.
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