Ieri sera è scoppiata una rissa al Vasto, l’ennesima. Nel solo mese di Novembre si contano almeno 30 casi analoghi.
Alcool e Violenza alla Vìcaria
Decine di persone coinvolte in una rissa al Vasto, in via Bologna, filmata dal telefonino di un residente.
La zona, nota anche col nome di Vicarìa, è un quartiere della quarta municipalità, a ridosso del Centro Antico della città. Da sempre il quartiere si è dimostrato aperto ed accogliente, e per questo vi vivono gruppi etnici e religiosi molto diversi che non riescono a convivere pacificamente tra loro.
La struttura e gli equilibri del quartiere sono fragili e molto complessi: complice un consumo eccessivo di alcool, per questo in queste strade spesso scoppia la violenza.
Ormai sempre più spesso scoppiano risse al Vasto: nel solo mese di Novembre si contano almeno 30 casi.
Talvolta le persone coinvolte si affrontano con calci e pugni, altre usano armi improprie come bottiglie rotte. Questa guerriglia che si scatena sempre più spesso si dissolve solo con l’intervento delle forze dell’ordine: ma i residenti non si sentono al sicuro.
Interventi insufficienti per Vasto
Nonostante l’impegno delle forze dell’ordine di arginare questa violenza, anche attraverso il controllo di locali che vendono alcoolici oltre l’orario consentito, la situazione degenera sempre di più.
Ma non è più sufficiente l’azione delle forze dell’ordine per risolvere i problemi di Vasto: sarebbe necessario un intervento organizzato e deciso in sede politica che non sia semplicemente repressivo, ma che tenga conto della particolare situazione socio-culturale in cui versa il quartiere. Se ne rendono conto anche i suoi abitanti, che sono sempre più spaventati ed atterriti dalla situazione.
Ignorare il problema, purtroppo, non lo farà svanire; anzi, potrà solo peggiorare e probabilmente portare ad azioni e conseguenze molto più gravi.
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