Annullate le luminarie natalizie in vari Comuni della Campania: i fondi saranno destinati ad arginare l’emergenza Covid. Diversa la scelta del Comune di Napoli.
Manca ancora un mese e mezzo a Natale, ma quest’anno sarà sicuramente diverso dal solito. Un Natale in cui probabilmente il “non abbracciare” sarà ancora da considerare come un gesto altruista. Inoltre mancheranno anche le passeggiate per godersi le magiche luminarie allestite da molti Comuni campani. Eppure, nonostante ciò, lo spirito del Natale non morirà.
Non bisogna dimenticare infatti che Natale vuol dire nascita: la nascita di una nuova luce, di una nuova speranza da offrire a chi ne ha più bisogno. In quest’ottica infatti hanno ragionato i sindaci di alcuni Comuni campani, affermando che “sarà un Natale solidale, più del solito“.
Infatti, anche se le luminarie sono state annullate, i fondi destinati ad esse saranno spesi a favore di chi ne ha più bisogno. Tra i vari, ricordiamo il caso dei Comuni di Bacoli, Parete e Pompei.
Il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, ha annunciato:
«Sarà un Natale diverso. Ed è necessario ridefinire le priorità. Abbiamo deciso che quest’anno Bacoli non avrà le luci d’artista. Il Parco Vanvitelliano, sul Lago Fusaro, e la Villa Comunale, sul lago Miseno, non saranno illuminate da pupazzi, renne, stelle e alberi. Nessun giardino incantato, nessuna folla. Allo stesso tempo, abbiamo deciso di stanziare 60.000 euro per far fronte alla povertà sempre più diffusa in questa seconda ondata della pandemia. Aiuteremo i più deboli, le famiglie in difficoltà, mamme e papà che non stanno lavorando a causa delle nuove chiusure. Sarà un Natale solidale, più del solito. Affronteremo anche questa tempesta. Uniti, come un’unica squadra, ne usciremo a testa alta. Dobbiamo stringere i denti. Dobbiamo resistere. Forza».
Sulla stessa linea d’onda sono le dichiarazioni di Gino Pellegrino, sindaco di Parete:
«In un periodo in cui i cittadini non riescono ad avere le cure necessarie dal sistema sanitario pubblico, abbiamo deciso di destinare le risorse che avevamo stanziato per gli eventi natalizi, all’assistenza sanitaria domiciliare. La salute, le cure agli ammalati, l’ossigeno alle persone che hanno problemi respiratori vengono prima degli addobbi natalizi».
Le scelte dei Comuni di Pompei e Salerno
Una scelta simile, ma non uguale è stata invece presa dal Comune di Pompei. Dopo una riunione, svoltasi ieri, il sindaco Giuseppe La Marca ha deciso di voler stanziare parte dei fondi per le luminarie alla manutenzione di scuole e strade, tentando anche i sostenere economicamente alcune famiglie. Ecco ciò che si legge sul profilo facebook del Comune di Pompei:
«Ad inizio mandato e al fine di ornare la città per le festività natalizie con decorazioni all’altezza di una città a vocazione turistica, l’Amministrazione comunale ha bandito un concorso di idee e stanziato la somma di 150 mila euro per le luminarie natalizie. Un progetto messo, però, in discussione dall’andamento della curva epidemiologica (…). è comunque ipotizzabile che non sarà possibile programmare eventi tali da attrarre un numero elevato di persone».
Inoltre il post riporta anche le dichiarazioni del sindaco La Marca:
«In ragione di queste considerazioni, l’Amministrazione comunale – così come comunicato direttamente dal primo cittadino – ha inteso quindi stornare una parte considerevole della quota prevista per le luminarie e di destinarla ad interventi di altra natura. Ben 100.000 euro dei 150 andranno a finanziare misure di sostegno al reddito per le famiglie in difficoltà economiche, nonché interventi di manutenzione di scuole e strade dissestate. La restante parte sarà destinata alle luminarie affinché la città possa comunque respirare un’atmosfera natalizia, soprattutto in un periodo buio come quello che tutto il Paese sta attraversando a causa dell’emergenza Covid».
Anche a Salerno, l’assessore al Commercio Dario Loffredo aveva già annunciato l’annullamento dell’allestimento delle luci d’artista. Il Comune di Salerno installerà comunque piccole illuminazioni natalizie in forma ridotta, sull’asse viario principale per il periodo natalizio.
Le motivazioni della diversa scelta del Comune di Napoli
Molto diversa è invece la scelta del sindaco di Napoli Luigi De Magistris che sembra non voler rinunciare ad allestire le luminarie natalizie. Secondo quanto dichiarato dal Comune di Napoli, tale decisione è volta a favorire un clima emozionale positivo in un periodo così buio come quello che stiamo vivendo; una scelta tesa anche alla valorizzazione del territorio per evitare il forte impatto psicologico ed economico delle nuove restrizioni. Il bando promosso dal Comune di Napoli per l’allestimento delle luci natalizie sembra però ancora “deserto”.
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