Tragedia al carcere di Secondigliano dove un operaio di una ditta edile è caduto dal tetto durante un lavoro. Un passo falso o un capogiro, questo non è stato accertato, l’unica cosa certa è che la vittima, Giovanni Ferrante di 51 anni, sia caduta da un’altezza di 10 metri.
Era impegnato nel rifacimento della guaina protettiva del tetto del carcere. I colleghi dell’uomo hanno subito allertato i soccorsi, ma non c’è stato nulla da fare. Sono immediatamente partite le indagini e la salma è stata sequestrata.
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