In una abitazione di Roma Antonella Prenner (scrittrice e docente presso la Federico II) e Valerio Manfredi (scrittore) sono stati intossicati da una dispersione di monossido di carbonio. L’ipotesi più probabile è quella di un incidente domestico.
Si trova in codice rosso Antonella Prenner, scrittrice intossicata dal monossido di carbonio e trasferita al Policlinico Umberto I di Roma. La donna si trovava a casa del famoso scrittore Valerio Massimo Manfredi, il quale si trova invece in coma ed è stato trasferito d’urgenza dall’ospedale San Camillo di Roma a quello di Grosseto in cerca di una camera iperbarica disponibile. Le sue condizioni sono gravi ma stazionarie.
A dare l’allarme la figlia dell’uomo, dopo che la stessa non era riuscita ad entrare nell’appartamento del papà in via dei Vascellari, nel cuore di Trastevere.
Intervenuti subito i soccorritori del 118 ma le condizioni dei due erano critiche.
A causare l’intossicazione, secondo le prime ipotesi, sarebbe stato il malfunzionamento della caldaia. Si tratterebbe quindi di un incidente domestico.
Chi sono Manfredi e Prenner
Antonella Prenner è una filologa e latinista ed insegna all’Università degli Studi di Napoli Federico II. Ha scritto numerosi e importanti studi sulla letteratura antica. Nel 2018 ha firmato il suo primo romanzo, Tenebre. Vanta anche un’esperienza come assessore alla cultura del Comune di Formia.
Valerio Manfredi è archeologo, giornalista e scrittore laureato in Lettere Classiche a Bologna e specializzato in Topografia del mondo antico. Ha insegnato presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, alla Loyola University di Chicago, alla Sorbona di Parigi e alla Bocconi di Milano.
È autore di numerosi romanzi di ambientazione storica, nel mondo classico greco e romano, oltre che di numerose pubblicazioni scientifiche e di saggi storici. Ha condotto inoltre numerose spedizioni.
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