giovedì, Aprile 25, 2024
HomeCronacaAfghanistan, il destino delle donne: dalle grida sui social alle regine del...

Afghanistan, il destino delle donne: dalle grida sui social alle regine del ghetto

La presa al potere da parte dei talebani ha acceso grande paura e disperazione nelle donne afgane, soprattutto tra le più giovani, che non hanno mai conosciuto il regime estremista: la ricerca di un marito ‘qualunque’, il ritorno del velo e le grida d’aiuto sul web.

Se un tempo le loro memorie venivano trascritte su dei quaderni con penne e matite, adesso le loro testimonianze, i pianti senza colpa arrivano attraverso i social e chiunque può ascoltare le loro grida e sentire la loro disperazione.

Non contiamo nulla perché siamo in Aghanistan. A nessuno importa di noi, moriremo lentamente nella storia, non è divertente?

Dice in un breve clip una ragazza, piangendo. Non ha nemmeno 20 anni ed ovviamente non aveva mai visto in vita sua i talebani al potere poiché era cresciuta nell’ormai ex Repubblica afghana, e mai avrebbe potuto immaginare di dover nascondere il rossetto e il kajal sotto un velo.

Una ragazza che dall’oggi al domani ha dovuto prepararsi a dire addio allo studio e di rinunciare, forse per sempre, a esprimere la propria creatività in un lavoro. L’inferno in terra, insomma. Una punizione senza appello, senza sapere per quale colpa mai commessa.

Poco importa che i nuovi padroni dell’Afghanistanora cerchino di accreditarsi come moderati; perché la shaaria è molto precisa, la donna deve stare a casa al servizio del marito. Punto.

Uno dei portavoce dei Talebani, Suhail Shaheen, ha inoltre dichiarato che le donne dovranno indossare l’hijab, ma non il burqa. Ma che differenza c’è tra i due tipi di velo?

L’hijab è il velo più diffuso nelle comunità islamiche: si tratta di un drappeggio di stoffa che copre i capelli, le spalle e la parte superiore del petto. L’hijab può essere di vari colori e avere delle stampe.

Il burqa invece, copre totalmente il corpo femminile, dalla testa ai piedi, incluso il volto. Solo una retina all’altezza degli occhi permette alle donne di vedere, ma è così fitta che difficilmente si può riconoscere il volto della persona che lo indossa.

Quale sarà da oggi il destino delle donne? Sarà quello di regine del ghetto ma con una speranza. Che questo addio al futuro, alle università, agli amori, alla musica e alla creatività, non sia per sempre.

Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook de La Bussola TV per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Instagram!
RELATED ARTICLES

Most Popular

Recent Comments