La storia del gatto Leone sta facendo il giro d’Italia, il micio trovato in pessime condizioni ad Angri, in provincia di Salerno, ha scosso l’opinione pubblica.
Il gattino ha subito diverse violenze, qualcuno pare abbia tentato di scuoiarlo vivo. Il motivo al momento è oscuro, potrebbe essere violenza cieca riversata sull’animale o addirittura il tentativo di qualcuno di mangiarlo. In entrambi i casi vengono i brividi. Intanto l’associazione animalista che opera nel canile di Cava de’ Tirreni ha messo una taglia di 13mila euro sulla testa di chi si è reso protagonista di questo scempio. Non sono state sufficienti le cure dei veterinari per curare le torture e le sevizie subite da Leone. Nelle scorse ore è stata effettuata l’autopsia sul corpo del micio per stabile con esattezza le cause del decesso, per poi consegnare un fascicolo dettagliato alla Procura della Repubblica.
Il prossimo 17 dicembre alle ore 18 è stata organizzata una fiaccolata per Leone con partenza alle dalla chiesa di Sant’Antonio di via Orta Loreto ad Angri.
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