Negli ultimi giorni sui social, X e Instagram, sono apparse diverse testimonianze di ragazze che hanno denunciato pubblicamente molestie, abusi e drink inquinati con la “droga dello stupro”. Accuse gravissimi che hanno attirato l’attenzione dei media.
Fan Page ha riportato la testimonianza di una ragazza che ha partecipato ad una serata privata in questa discoteca di Cercola, in provincia di Napoli:
So di ragazze che sono entrate nei bagni e vedevano altre che urlavano “ti prego, aiutami”. E io ci sono entrata in quei bagni, non capivo quali fossero delle donne e quali degli uomini. Ci sono queste file enormi, gente in fila che ti tocca e che ti mette le mani ovunque, che aspetta di aprire la porta del bagno e di tirarti dentro così e di farsi la loro scopata.
Ti vedono in bagno, ti tirano un calcio dietro le spalle, ti inginocchiano. Io devo essere cosciente di dove vado. In quella dark room tu non capisci niente, concettualmente mi può pure stare bene, ma io lo devo sapere, non posso arrivare ad una serata credendo di vivere una serata normale, per poi trovarmi in una situazione simile. Per me è stata un’ora, ma è stata un’ora in cui sono stata costretta ad allontanare le persone.
Sia su X che su Instagram molte ragazze hanno aggiunto la loro testimonianza costruendo un quadro di molestie sistematiche che avverrebbero in queste serate. È giusto ricordare che la discoteca non ha responsabilità su eventuali reati penali avvenuti all’interno. Si tratta di eventi privati dove la gestione e la responsabilità è di chi affitta la struttura. Al momento pare non siano state presentate denunce, forse anche per vergogna, come spesso, purtroppo accade in questi casi.
Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook La Bussola TV per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Tik Tok e Instagram!
