Durante il reality “Figli di Mouse”, una sorta di grande fratello napoletano, durante la diretta di giovedì sera è stato inscenato un malore da parte di un concorrente con l’intervento di sedicenti sanitari del 118. Immediatamente è divampata la polemica.
L’Associazione Nessuno Tocchi Ippocrate ha sottolineato come uno di questi operatori indossa una divisa di Bourelly Group, naturalmente, conoscendo la società ambulanze che per anni ha gestito il 118 di Napoli e provincia, siamo convinti che i titolari sono allo scuro di questo scempio, anzi li invitiamo a denunciare gli autori di questo “programma“ per lesione di immagine.
Sempre attraverso “Nessuno Tocchi Ippocrate” ha parlato il CEO della Bourelly Group, Guido Bourelly che prende le distanze da quanto accaduto nel reality napoletano: “I soccorritori ritratti nel video non è personale appartenente alla nostra azienda, in giro per l’Italia ci sono circa 1500 divise nostre che non sono state mai più restituite, evidentemente qualcuno le ha usate per girare questa scena, stiamo valutando con i nostri avvocati eventuali azioni legali”.
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