I Carabinieri della Stazione di Gragnano hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Gip del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina, nei confronti di un 37enne gragnanese accusato di diffusione illecita di immagini e video sessualmente espliciti.
La vicenda nasce dalle denunce di una donna vittima di revenge porn e che ha raccontato la sua storia anche al programma di Italia 1 “Le Iene”. La vittima di questa vicenda è nota su Tik Tok e Instagram per il suo modo piccante di pubblicizzare la sua attività commerciale, un bar.
Grazie alla denuncia della donna, madre di una bambina, da Gennaio 2024 i Carabinieri tramite attività tecniche e l’analisi di apparati telefonici e telematici, e coordinate dalla Procura di Torre Annunziata, hanno permesso di documentare che l’ex fidanzato avrebbe prima registrato di nascosto e poi diffuso alcuni video della donna.
Secondo quanto ricostruito dalle indagini, il 37enne – si legge in una nota a firma del procuratore Nunzio Fragliasso – avrebbe inviato ad alcuni conoscenti un video di uno spogliarello della sua ex fidanzata per poi chiedere di non diffonderlo e di cancellarlo a visione avvenuta. Ma l’attività investigativa ha permesso di accertare la presenza di un ulteriore video a contenuto chiaramente sessuale nel quale l’indagato viene ripreso mentre consuma un rapporto sessuale con la donna, anche questo inoltrato a terzi.
A seguito di perquisizione domiciliare è stato accertato che presso l’abitazione dell’indagato era un sistema di telecamere nascoste con le quali avrebbe ripreso di nascosto, e quindi senza il consenso della donna, un rapporto sessuale con la stessa, all’epoca dei fatti sua fidanzata. Dopo le formalità di rito, l’indagato è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
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