Quando siamo arrivati a metà delle sezioni scrutinate (40mila su 61mila) il dato che emerge è chiaro è fa riflettere.
Appurato che il quorum è lontanissimo quindi il referendum è fallito, il dato di come sono andati i voti sui cinque quesiti è interessante. Sui quattro temi del lavoro il Si è plebiscitario con percentuali che oscillano tra 88 e 87 %. Ma non serviva un referendum per capire che in Italia le condizioni dei lavoratori sono più che problematiche, senza diritti, senza tutele e con stipendi da fame.
La situazione cambia radicalmente per il quinto quesito, quello di ridurre i tempi per ottenere la cittadinanza. In questo caso la forbice è molto meno ampia. Il SI è attestato (al momento) intorno al 64% e i NO sul 35%. Un dato che deve far riflettere, soprattutto i partiti di centro sinistra. Perché è evidente che anche all’interno dell’elettorato di PD, Verdi e Sinistra e M5S, in tanti sono preoccupati dalla gestione degli immigrati in Italia.
1 – Reintegro licenziamenti illegittimi SI 89,06 % – NO 10,94 %
2 – Licenziamenti e limite indennità SI 87,60 % – NO 12,40 %
3 – Tutela contratti a termine SI 89,04 % – NO 10,96 %
4 – Responsabilità infortuni sul lavoro SI 87,35 % – NO 12,65 %
5 – Cittadinanza italiana SI 65,49 % – NO 34,51 %
SEZIONI SCRUTINATE – 61.591 su 61.591
Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook La Bussola TV per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Tik Tok e Instagram!