lunedì, Agosto 11, 2025
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Scarcerazione dei Moccia: Verifiche in corso, Gratteri vuole vederci chiaro

La vicenda della scarcerazione dei presunti boss del clan camorristico Moccia per decorrenza dei termini di custodia cautelare – di cui scrive oggi Roberto Saviano sul Corriere della Sera – è oggetto da giorni di verifiche da parte dei vertici degli uffici giudiziari di Napoli, che stanno accertando eventuali anomalie nelle lungaggini del processo in cui 15 imputati sono stati rimessi in libertà.

Del resto il primo segnale d’allarme, come hanno scritto Il Mattino e Repubblica Napoli, risale addirittura al marzo del 2023, quando la procura (Ivana Fulco e Ida Teresi) aveva avvertito del rischio: “Trattasi di processo con detenuti già da tempo pendente quindi con il rischio che vengano scarcerati tutti“.

Un anno dopo circa, aprile 2024, i pm hanno sollecitato la celebrazione di un numero maggiore di udienze, eventualmente anche di sabato. Richieste che però non sarebbe stato possibile accogliere per l’alto numero di procedimenti di cui è oberato il collegio, tra cui un altro maxi processo sempre per camorra.

Tre anni di lavoro in aula, sessanta udienze, nessun verdetto di primo grado, scarcerazioni firmate dalla sesta penale, che ha accolto le istanze dei difensori“, scrive il Mattino, aggiungendo che ora è in corso la raccolta di dati e informazioni da parte della presidente della Corte di Appello Maria Rosaria Covelli e dello stesso procuratore Nicola Gratteri, che ha chiesto una ricostruzione della storia di questo fascicolo.

Verifiche che servono a mettere a fuoco eventuali criticità, anomalie o indebiti ritardi nella gestione di un maxi processo a 48 imputati, tra cui il presunto gotha della camorra radicata tra Napoli e Roma. Agli imputati scarcerati sono state imposte delle misure alternative, che vanno dal divieto di residenza in Campania e nel Lazio al divieto di uscire di casa in ore notturne, ma la procura diretta da Nicola Gratteri starebbe valutando un ricorso al Riesame o in Cassazione contro le scarcerazioni.

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