Stop alla proroga della chiusura fino al 6 dicembre dello svincolo di via Galileo Ferraris dell’autostrada A3 Napoli-Salerno. Il Ministero dei Trasporti ha infatti annullato l’ordinanza firmata lo scorso 4 settembre dalla società Spn, che gestisce l’arteria autostradale, ritenendo le motivazioni “non esaustive”.
Secondo gli uffici tecnici del dicastero guidato dal ministro Matteo Salvini, il prolungamento dei lavori — iniziati il 23 luglio e con termine inizialmente previsto per il 6 settembre — comporterebbe gravi disagi alla circolazione, sia sull’autostrada che sulla viabilità urbana circostante. Da qui la decisione di revocare l’ordinanza SNP184/2025.
Soddisfazione è stata espressa da Nino Simeone, presidente della Commissione Trasporti, che aveva già criticato duramente la proroga:
“Siamo molto soddisfatti della decisione del ministero”, ha commentato. Anche il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, aveva manifestato perplessità sull’estensione dei tempi di chiusura.
Spn dovrà ora emanare una nuova ordinanza, rispondendo in modo puntuale alle richieste del Ministero. Tra le ipotesi al vaglio, una riapertura parziale dello svincolo o la possibilità di effettuare i lavori in orario notturno, per ridurre l’impatto sul traffico.
Lo svincolo era stato chiuso lo scorso 23 luglio per consentire l’adeguamento strutturale e sismico del Viadotto “San Giovanni”, nel tratto compreso tra il km 1+900 e il km 2+300, in entrambe le direzioni. Contestualmente, è stata imposta una limitazione della carreggiata sud tra il km 1+900 e il km 2+400.
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