Blitz antidroga questa mattina nel Parco Verde di Caivano, dove i carabinieri hanno arrestato Ciro Migliore, 27 anni, già noto alle forze dell’ordine. Migliore è l’ex fidanzato di Maria Paola Gaglione, la giovane morta cinque anni fa in un tragico incidente durante un inseguimento da parte del fratello, poi condannato a nove anni e sei mesi di reclusione per omicidio preterintenzionale.
Nel corso della perquisizione, i militari hanno trovato in casa di Migliore un libro mastro con sigle e numeri che, secondo gli inquirenti, sarebbero riconducibili ad attività di spaccio. Rinvenuti inoltre 1.675 euro in contanti, dieci dosi di cocaina e crack già pronte per la vendita e diverso materiale per il confezionamento. L’arrestato è attualmente in attesa della convalida.
Per Migliore non si tratta del primo guaio giudiziario: già il 24 febbraio 2021 era stato fermato per episodi di spaccio risalenti al 2018. In quell’occasione aveva raccontato che l’amore con Maria Paola lo aveva spinto a cambiare vita.
La tragedia che legò il suo nome a quello di Gaglione risale all’11 settembre 2020, ad Acerra. Quella notte i due erano in sella a un motorino, inseguiti dal fratello della ragazza a bordo di un’altra moto. Su via degli Etruschi, lo scooter si schiantò a terra: Maria Paola morì sul colpo, mentre Migliore riportò la frattura di un braccio. Dopo anni di processi e perizie, la Cassazione confermò la condanna del fratello della giovane per omicidio preterintenzionale e lesioni aggravate.
All’epoca dei fatti, Migliore veniva ancora indicato con il nome femminile, non avendo completato il percorso di transizione.