venerdì, Marzo 29, 2024
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Camorra & Made Petrol, Gabriel Garko: ”Totalmente estraneo ai fatti”

In una recente intervista rilasciata al settimanale ‘‘Chi’’, Gabriel Garko è tornato sulla vicenda che lo ha visto indirettamente coinvolto nello scandalo della società petrolifera Made Petrol Italia Spa (ex Max Petroli), gestita dalla cantante e imprenditrice Ana Bettz – nome d’arte di Anna Bettozzi, vedova di Sergio Di Cesare –, per ribadire la sua totale estraneità ai fatti.

Le indagini eseguite dalla Guardia di Finanza in collaborazione con le Procure di Roma, Napoli, Reggio Calabra e Catanzaro, lo ricordiamo, hanno portato alla luce dei legami tra Bettz e alcuni rappresentanti di camorra (clan Moccia di Afragola) e ‘ndrangheta (clan Mancuso) miranti al riciclaggio illegale di prodotti petroliferi. Il blitz, poi, ha condotto al sequestro di beni per circa un miliardo di euro.

L’attore – che non risulta indagato in tali operazioni di contrabbando – ha precisato che i rapporti con Ana Bettz fossero strettamente professionali e limitati unicamente a un accordo per girare uno spot pubblicitario, chiarendo di non essere mai stato a conoscenza del lato oscuro che si celava dietro la Made Petrol. ‘‘Non c’erano i presupposti perché mi accorgessi delle sue frequentazioni’’ ha spiegato, ‘‘e se mai me ne fossi accorto, avrei interrotto ancor prima ogni contatto”.

Lo spot, in ogni caso, non è mai stato registrato (‘‘Perché il progetto non mi convinceva’’), sebbene fosse stato concordato un compenso di 250.000 euro – dalle intercettazioni è risultato che dopo un anticipo di 50.000 euro, Garko aveva chiesto di fargli arrivare i restanti 200.000 in modalità diverse: 100.000 sarebbero stati dichiarati, altri 100.000 sarebbero giunti in nero.

 

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