mercoledì, Maggio 15, 2024
HomeCronacaNapoli, ristoratori e green pass: “Ci sentiamo penalizzati”

Napoli, ristoratori e green pass: “Ci sentiamo penalizzati”

A partire da domani, venerdì 6 agosto, vigerà l’obbligo di esibire il green pass per chi vorrà accedere ad un locale al chiuso e sedersi a mangiare o a bere e tra gli esponenti della ristorazione c’è preoccupazione per le conseguenze che ciò avrà sulle loro attività.

“Ci sentiamo delle cavie, come categoria saremmo stati d’accordo se l’utilizzo del green pass fosse stato adottato in presenza di zone gialle e arancioni così da evitare nuove chiusure e per l’accesso in tutti i luoghi al chiuso anche per i trasporti. Invece, ancora una volta, ci troviamo di fronte a un provvedimento che per noi costituisce una restrizione, una limitazione che non ha ragione di esistere. Così si continua a penalizzare solo la ristorazione”

afferma Massimo Di Porzio, presidente Fipe Confcommercio Campania.

Un’ulteriore riflessione, nonché preoccupazione da parte dei ristoratori, scaturisce, da un lato, dalla disparità tra locali con uno spazio all’aperto e quelli senza e, dall’altro, dalla risposta dei potenziali clienti.

Sottolinea ancora Di Porzio:

“I locali con soli posti al chiuso potrebbero essere penalizzati da vicini concorrenti con posti all’aperto e, inoltre, non bisogna dimenticare che nuclei familiari con bambini di 12, 13 anni che non hanno ancora avuto il vaccino, cosa molto frequente considerando che il 40 per cento della popolazione non è ancora stato vaccinato, saranno costretti a non scegliere locali al chiuso”.

Per quanto riguarda i locali e l’obbligo di eseguire il green pass da parte dei clienti, all’ingresso è prevista la presenza di un addetto, il quale chiederà di esibire la certificazione e ne verificherà l’autenticità attraverso l’App ministeriale ‘Verifica C-19’, ma i ristoratori non hanno intenzione di chiedere ai clienti anche un documento d’identità.

“La legge non lo prevede. Noi non siamo pubblici ufficiali e questa non può essere una nostra responsabilità. Il mio augurio è che con il green pass le persone si sentano più sicure e magari anche chi non usciva a mangiare fuori ora lo farà sapendo che tutte le persone all’interno dei locali sono vaccinate”

ha concluso Di Porzio.

 

Maria Rita Balletta
Maria Rita Balletta
Studentessa di Giornalismo ed Editoria presso l'Università di Roma Tre. Appassionata di Cultura, Ambiente e Sport.
RELATED ARTICLES

Most Popular

Recent Comments