venerdì, Maggio 3, 2024
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Non pagano il parcheggiatore e ritrovano l’auto a pezzi, il caso di Lago Patria

Un caffè di pochi minuti e tanti vetri rotti. Giovane si rifiuta di pagare il parcheggiatore abusivo e ritrova l’auto danneggiata

di Nicolaos Nicolau

Vicenda inconcepibile quanto quotidiana, ragazzi non pagano il parcheggiatore e ritrovano l’auto a pezzi. È successo a Lago Patria, dove due giovani si sono rifiutati di pagare il parcheggiatore per poi dirigersi al bar durante la serata. La brutta sorpresa all’arrivo nel parcheggio, quando il proprietario della macchina nota tutti i finestrini a pezzi. La scena, esauritasi intorno alle 22.15, è nota grazie ad un video shock registrato per dar prova di quanto successo ai social. Un caffè di due minuti e tanti vetri rotti, ecco quanto riferito nel video: “Auto nuova di tre mesi. All’interno tutti i vani erano aperti e in disordine, nonostante nell’auto non ci fosse nulla in  vista”.

Un fenomeno troppo frequente sia  in città sia all’esterno  dei bar più in voga della provincia. Sono centinaia i commenti e le segnalazioni ricevute dai centralini durante questo periodo. In estate, quando bar e club riempiono i propri spazi, i parcheggiatori abusivi diventano come avvoltoi. Come per altri numerosi episodi della serie, il video è stato reso noto in rete e commentato da Francesco Emilio Borrelli. Le sue parole riguardo il caso: “Per i delinquenti travestiti da parcheggiatori abusivi occorre agire con rigore, devono stare in galera senza soluzioni di continuità, unica misura per estirpare il cancro”.

Dall’inizio di quest’anno, gli agenti della Questura di Napoli  hanno denunciato 208 persone di cui 60 per inosservanza agli obblighi del Dacur (divieto di accesso alle aree urbane) e 148 poiché sorprese nuovamente ad esercitare l’attività di parcheggiatore abusivo – Il Mattino

 

 

Nicolaos Nicolau
Nicolaos Nicolauhttps://www.instagram.com/nicogreek_69/
Studente universitario presso il DISP dell'Università Federico II di Napoli
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