venerdì, Maggio 17, 2024
HomePoliticaSciopero generale: scontro tra Salvini e Landini

Sciopero generale: scontro tra Salvini e Landini

La legge me lo permette, non abbiamo bisogno di blocchi, fermi e scioperi, ma di correre e produrre”, dunque “ho firmato ieri sera l’ordinanza di precettazione dello sciopero” del 17 novembre, che sarà di 4 ore, perché “non possiamo dipendere dagli umori di Landini“.

Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini parlando all’Assemblea di Federmanager, a Roma, in medito alla decisione di intervenire sull’agitazione, citando il leader della Cgil Maurizio Landini.

I sindacati però hanno ribadito l’intenzione di andare avanti. “Venerdì ci sarà una grande giornata di sciopero e mobilitazione. Io e Pierpaolo Bombardieri saremo in piazza del Popolo a Roma, poi gli scioperi proseguiranno: il 20 novembre in Sicilia, il 24 per le regioni del Nord, il 27 in Sardegna, il primo dicembre per le regioni del Sud. Penso ci sarà una partecipazione molto importante. Possono precettare finché gli pare, noi non ci fermiamo fino a quando non abbiamo ottenuto dei risultati”. Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ad Agorà su Rai3, in vista dello sciopero di venerdì 17.

La precettazione dello sciopero per il settore dei trasporti firmata dal vicepremier e ministro Matteo Salvini “è un atto grave, di assoluta gravità. Una limitazione del diritto di sciopero. Non è mai successo prima”. rimarca Landini confermando che “lo sciopero rimane in vigore: andiamo avanti” e che “lo sciopero è generale”. “Stiamo scioperando perché il governo non ci sta ascoltando, non sta discutendo con noi” e “chiediamo di cambiare” la manovra e le politiche economiche e sociali: “Il governo ha evitato di aprire una trattativa con noi” e portato avanti “incontri finti”, ripete Landini.

“Non cancelliamo” lo sciopero nei trasporti previsto nell’ambito dello sciopero “generale” di venerdì, “al massimo lo faremo per 4 ore, ma questo lo valuteremo tra poche ore” insieme alla Cgil. Lo dice il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, a “Un giorno da pecora” Su Rai Radio1, dopo la precettazione firmata dal vicepremier e ministro Matteo Salvini. Il tema è “come tuteliamo i lavoratori” perché quando c’è una precettazione “i risvolti riguardano anche i lavoratori, con una sanzione che può arrivare a 100-200 euro”, sottolinea.

Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook La Bussola TV per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Tik Tok e  Instagram!

RELATED ARTICLES

Most Popular

Recent Comments