Sono stati individuati e arrestati i presunti autori della rapina ai danni dell’istituto di credito di Cocquio Trevisago (Varese) avvenuta lo scorso 19 gennaio, nel corso della quale, dopo aver minacciato gli impiegati con un taglierino, i rapinatori si sono fatti consegnare circa 95mila euro dandosi poi alla fuga.
Dopo l’iniziale arresto in flagranza di uno dei rapinatori, le indagini condotte dai Carabinieri del Nucleo investigativo e coordinate dalla Procura di Varese, hanno permesso di individuare anche i complici: si tratta di tre uomini di 47, 49 e 51 anni, originari della provincia di Napoli, nei cui confronti i Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Varese.
Ad uno dei tre la misura cautelare è stata notificata direttamente in carcere in quanto già detenuto, mentre gli altri due sono stati rintracciati ed arrestati a Casoria, grazie alla collaborazione dei Carabinieri delle compagnie di Casoria e Caivano.
Durante la perquisizione domiciliare nei confronti di uno dei due uomini rintracciati nel Napoletano, i Carabinieri hanno anche trovato, all’interno di una busta nascosta in una credenza, 14.600 euro in contanti, parte del provento della rapina del 19 gennaio, somma che è stata sottoposta a sequestro.
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