giovedì, Aprile 18, 2024
HomeAmbienteUn salone di bellezza per clochard alla Galleria Umberto

Un salone di bellezza per clochard alla Galleria Umberto

Per opera dell’associazione “Il sorriso di Karol”, il team della Hair Stylist Capano e della Haba Academy di Casavatore, la Galleria Umberto di Napoli è stata trasformata in un vero e proprio salone di bellezza per clochard.

Parrucchieri ed estetisti hanno lavato e acconciato i capelli, curato e tagliato le barbe dei clochard che, in questi giorni in cui è tornato il freddo, hanno trovato riparo nella galleria.

La lodevole iniziativa è stata accolta con stupore e gioia, e queste attenzioni sono riuscite a strappare ai senzatetto il sorriso che l’associazione cerca di portare sul volto dei più bisognosi.

L’associazione Il sorriso di Karol

“Il sorriso di Karol” è un’associazione che nasce tre anni fa, e porta il nome di una delle figlie di Simona e Salvatore, la coppia che l’ha fondata e che la gestisce. Karol è morta a sei anni per colpa di una mielodisplasia degenerata in leucemia, nonostante fosse stato fatto di tutto per salvarla: si è rivelato inutile anche un trapianto di midollo.

Simona e Salvatore, che hanno altre due figlie, entrambe disabili, hanno sublimato il loro dolore donando l’amore che non hanno potuto più riversare sulla figlioletta nell’aiuto verso i più bisognosi, come clochard e bambini costretti in ospedale da malattie simili a quella che ha colpito Karol. “Facciamo questo” dice Simona “per meritarci un posto vicino a nostra figlia. Per ricongiungerci in futuro con lei bisogna farne di bene, su questa terra”.

L’associazione accetta donazioni di coperte, vestiti e cibo per alleviare la vita difficile e dura di coloro che non hanno una casa. “Mettete in auto qualcosa che non usate” dice invece Salvatore “e quando vedete una persona sola che dorme per strada fermatevi e dategliela. Magari anche solo una parola, perche una parola può fare tantissimo.

L’iniziativa del Salone di bellezza per clochard

I volontari proprio parlando con i clochard hanno scoperto che queste persone non hanno bisogno soltanto dei beni strettamente necessari alla loro sopravvivenza, ma che anche un gesto di cura come può essere appunto quello di riordinare il proprio aspetto può rivelarsi, per alcuni di loro, fondamentale.

I volontari dicono: “Parlando con loro, abbiamo capito che avevano bisogno di coccole e piccole attenzioni: per le donne può essere importante mettere un po’ di trucco e sistemare l’acconciatura; per gli uomini sfoltire barba e capelli. Così, abbiamo chiesto ai parrucchieri di Capano ed ai barbieri di Haba Academy se volessero regalare la loro opera per una sera e loro hanno accettato con grande entusiasmo”.

La gentilezza dei volontari riconosce ai clochard un’umanità che spesso i passanti distratti, ignorandoli ed evitandoli, annientano. Curare il proprio aspetto, anche solo per una sera, rende nuovamente visibili, rilevanti. percepibili queste persone che normalmente sarebbero apparse invisibili agli occhi della maggior parte degli altri per la loro condizione di indigenza.

Così, con i negozi chiusi, Galleria Umberto si è riempita di shampoo e forbici, ma soprattutto di gentilezza e sorrisi, mostrando ancora una volta il volto più umano della città partenopea e dei suoi abitanti che sempre più spesso si lanciano in iniziative di volontariato.

RELATED ARTICLES

LASCIA UN COMMENTO

Most Popular

Recent Comments