Un paziente di 39 anni affetto da Coronavirus è guarito a Caserta dopo un trattamento a base di Remdesivir. Il farmaco antivirirale, al momento, è in sperimentazione su altri pazienti in dodici ospedali, tra cui il Sacco di Milano e lo Spallanzani di Roma. Si tratta del primo caso di guarigione al sud grazie al Remdesivir.
La buona notizia arriva direttamente dal Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta. Il 39enne ricoverato in rianimazione è stato sottoposto a Remdesivir e ad altri farmaci i cui benefici contro il Coronavirus sono comprovati. In pochi giorni è stato estubato e il tampone si è negativizzato. Si dovrà attendere per una breve convalescenza e per le dimissioni, ma il paziente è guarito dal Coronavirus.
Il professor Paolo Maggi dell’ospedale casertano ha spiegato come sia importante “aggredire il virus subito con tutto l’armamentario farmacologico a nostra disposizione”. All’ospedale casertano ci sono anche altri pazienti attualmente trattati con il Tocilizumab. Il problema, tuttavia, è che “il Tocilizumab è prodotto in quantità limitate e sta scarseggiando, mentre il Remdesivir non è in commercio”.
Già nei giorni scorsi si erano registrati i primi casi di pazienti guariti grazie al Remdesivir. Il primo guarito in Italia era stato un paziente ricoverato al Policlinico San Martino di Genova.
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