La polizia municipale di Ercolano ha avviato una stretta nei controlli con servizi mirati anti-assembramento e nel rispetto delle regole anti-covid. Sanzionato bar per 400 euro con chiusura obbligatoria per 5 giorni.
Ercolano – Maxi operazione delle pattuglie in pieno centro. Nel fine settimana la polizia municipale ha avviato una stretta nei controlli con servizi mirati anti-assembramento e nel rispetto delle regole anti-covid. Sono stati intensificati gli interventi su tutto il territorio; anche servizi in borghese.
Gli agenti, coordinati dal comandante dal comandante Francesco Zenti, hanno ispezionato decine di attività commerciali. Un bar, infatti, è stato chiuso per 5 giorni e sanzionato con una multa di 400 € per la mancata registrazione dei clienti presenti all’interno del locale e assembramenti in atto.
La città è nel pieno della seconda ondata della pandemia e le imprese sono allo stremo; il consigliere comunale Aniello Iacomino ha chiesto ai cittadini di sostenere le piccole botteghe e ha spiegato che i contributi a fondo perduto del Governo arriveranno entro il 15 novembre per un totale di 6,5 miliardi. Intanto non mancano le proteste: la scorsa settimana hanno manifestato davanti all’Inps, i lavoratori delle biglietterie del parco archeologico per avere gli arretrati della cassa integrazione e poi, come se non bastasse, arriva la denuncia degli abitanti di via Cegnacolo per la presenza di discariche e roghi. Una situazione insostenibile a cui dovrà lavorare il neo assessore all’ambiente Luigi Fiengo.
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