venerdì, Maggio 3, 2024
HomeCronacaNell'anno del Covid 20.000 aziende chiuse e 35 mld persi in Campania

Nell’anno del Covid 20.000 aziende chiuse e 35 mld persi in Campania

I dati di uno studio pubblicato da Confesercenti Campania delineano la situazione preoccupante per il settore produttivo dopo l’ondata Covid. Durante la pandemia avrebbero chiuso in regione 20.000 aziende. La perdita si aggirerebbe attorno ai 35 miliardi di euro di fatturato, dei quali 16 miliardi nell’area metropolitana di Napoli.

I dati sono stati raccolti dal Centro studi di Confesercenti. Dopo un anno di lockdown e di crisi legata alla pandemia le imprese in default, perché hanno contratto debiti insanabili, sono 165mila. Di esse 20mila sono della Campania. “Il dramma – spiega Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Campania – si amplifica se si pensa al fatturato ‘bruciato’ in un anno”.

Le tipologie di imprese che perdono di più nel 2020 in Campania sono quelle legate a fiere e convegni (85-90% in meno in 12 mesi), seguite da cinema e teatri (80%), da alberghi e strutture ricettive extra alberghiere (tra il 60 e il 70%), agenzie di viaggio e tour operator (forbice 58-63%), informazione e comunicazione (60%), ristorazione (50-60%), eventi e filiera del wedding (50-60%), autonoleggio (50-55%) e moda (48-55%).

Al dramma delle aziende si aggiunge quello dei lavoratori. Secondo lo studio di Confesercenti in Campania ci sono 2,6 milioni di persone che non lavorano, non hanno reddito e che non lo stanno cercando, tra cui 380mila disoccupati che hanno perso lavoro e che sono alla ricerca di un impiego. “Con la prossima chiusura di 20mila aziende – dichiara Schiavo – nella nostra regione sono 60mila i lavoratori che perderanno il lavoro e che dunque si aggiungeranno alla quota già alta di disoccupati”.

RELATED ARTICLES

Most Popular

Recent Comments