mercoledì, Maggio 8, 2024
HomeCronacaLa Russia ha colpito un centro commerciale a Kremenchuk, in Ucraina: oltre...

La Russia ha colpito un centro commerciale a Kremenchuk, in Ucraina: oltre 1000 i civili presenti

Lunedì un missile russo ha colpito un centro commerciale nell’Ucraina centrale, a Kremenchuk, uccidendo almeno 18 civili e ferendone almeno 59, secondo quanto affermato dalle autorità ucraine.

L’attacco alla città di Kremenchuk è arrivato durante una più ampia escalation degli attacchi da parte della Russia negli ultimi giorni, mentre era ancora in corso il summit del G7 nelle Alpi Bavaresi. Secondo il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, la Russia ha lanciato circa 60 attacchi missilistici contro l’Ucraina durante il weekend, incluso un attacco contro un edificio residenziale a Kiev, che ha causato la morte di un civile.

I leader del G7, che comprende i capi di stati e di governo di Italia, Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Francia, Germania e Giappone, hanno condannato fermamente l’attacco, definendolo «abominevole» e promettendo «risoluto supporto» all’Ucraina. Nella dichiarazione rilasciata dai leader del G7, si legge: «gli attacchi indiscriminati su civili innocenti costituiscono un crimine di guerra. Non riposeremo fino a quando la Russia non metterà fine alla sua crudele e insensata guerra all’Ucraina».

Le autorità ucraine hanno esortato i leader del G7 e degli altri stati occidentali a fornire all’Ucraina armi maggiormente sofisticate, tra cui i sistemi antimissilistici per la protezione delle città ucraine dagli attacchi russi.

Mappa del Washington Post: la città di Kremenchuk, nell’Ucraina centrale, e i territori attualmente controllati dalle forze armate russe nell’Ucraina meridionale e orientale

Andriy Yermak, capo dell’ufficio presidenziale ucraino, ha commentato l’attacco su Twitter, scrivendo che l’attacco dimostra che la Russia dovrebbe essere «designata come uno stato sponsor del terrorismo». Yermak ha anche chiesto l’invio di ulteriori armamenti, in particolare armi per la difesa missilistica.

Poche ore prima dell’attacco missilistico, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva partecipato ad una video-conferenza con i leader del G7. Zelensky aveva chiesto armi pesanti, tra cui quelle antiaeree, per costringere la Russia a ritirarsi prima dell’inverno, secondo quanto riportato da una fonte anonima al Washington Post.

Il centro commerciale Amstor di Kremechuk era gremito di persone quando è avvenuto l’attacco missilistico. I video condivisi dalle persone presenti sul posto mostrano l’edificio coperto da fumo e i civili correre per proteggersi. Il governatore della regione di Poltava, in cui si trova Kremechuk, ha detto che almeno 59 persone sono rimaste ferite, tra cui due bambini, e che 15 sono morte. La missione di soccorso è ancora in corso ed è dunque probabile che il numero delle vittime e dei feriti possa salire.

Secondo quanto scritto da Volodymyr Zelensky in un messaggio sulla piattaforma di messaggistica Telegram, al momento dell’attacco più di 1.000 civili si trovavano all’interno del centro commerciale. Zelensky ha aggiunto che i civili non costituivano «alcun pericolo per l’esercito russo» e che il numero finale delle vittime sarebbe «impossibile da quantificare».

Kremenchuk, una città con più di 200.000 abitanti prima dell’invasione, è un importante centro industriale della regione di Poltava. Secondo le forze armate ucraine il centro commerciale sarebbe stato colpito da almeno un missile a lungo raggio Kh-22, lanciato da bombardieri strategici Tupolev operativi nella regione di Kursk, in Russia, vicino al confine ucraino. Le autorità russe e i media statali hanno affermato, senza alcuna prova, che l’attacco al centro commerciale faccia parte di una provocazione inscenata deliberatamente dalle forze armate ucraine.

 

RELATED ARTICLES

Most Popular

Recent Comments