venerdì, Aprile 19, 2024
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Benevento: arrestati sindaco di Pago Veiano e imprenditori per appalti truccati

Benevento – Appalti per 5 milioni di euro, gare per la realizzazione di una nuova scuola elementare e il rifacimento di una strada provinciale. Sono quelli al centro di un’indagine nella Procura di Benevento, retta da Aldo Policastro, e delegata alla Guardia di Finanza di Piedimonte Matese che hanno portato all’arresto di Mauro De Ieso,54 anni, sindaco di Pago Veiano, Michele Formichella, 50 anni, di Dugenta, e a Luigi Rito Pennucci, 59 anni, di Benevento.

I tre sono ai domiciliari per corruzione e turbata libertà dell’incanto. All’imprenditore con gare truccate sono stati aggiudicati i due lavori pubblici. Le indagini erano nate alla Procura di Santa Maria Capua Vetere, poi sono state trasmesse per competenza a Benevento e si sono servite di intercettazioni, servizi tradizionali di osservazione e acquisizione di documentali.  Il sindaco avrebbe fatto pressione con i componenti delle commissioni di gara ancora non individuati perchè i due bandi andassero a società collegate entrambe all’imprenditore anche grazie al tecnico di fiducia che aveva predisposto la documentazione amministrativa convincente. Era stato lo stesso imprenditore a individuare i lavori da aggiudicare prima ancora della pubblicazione del bando di gara e con il sindaco si confrontava continuamente per limare i dettagli più trascurabile in modo da non avere concorrenti. Al primo cittadino sarebbero andati circa 90.000 euro. Le società dell’imprenditore non avevano nemmeno i requisiti professionali per partecipare alla gara, ma ai commissari di gara sarebbero andati circa quattro/cinquemila euro ciascuno; l’accordo prevedeva anche appoggio nel caso in cui qualche concorrente escluso facesse ricorso al Tar. Inoltre, per la scuola elementare la direzione dei lavori di è stata affidata proprio al tecnico di fiducia del sindaco, come da accordi presi prima della pubblicazione della gara. Per gli inquirenti, il primo cittadino avrebbe preteso tangenti per ogni gara di appalto bandita ed era dedito “a gestire le gare e orientarle al proprio piacimento disponendone l’aggiudicazione anche prima della gara.

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