venerdì, Marzo 29, 2024
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“Ti taglio la testa se mio figlio non gioca”: minacciato un allenatore dell’Avellino under

Minacciato di morte l’allenatore delle giovanili dell’Avellino Giuliano Capobianco. Episodio creato dall’ennesimo genitore insoddisfatto

di Nicolaos Nicolau

Episodio shock nei campi delle giovanili di calcio, della serie genitori insoddisfatti. Non è la prima volta che si assiste ad un episodio di lamentele dagli spalti da parte degli accompagnatori dei giovani lupacchiotti. Purtroppo, nelle categorie inferiori è quasi un evento abitudinale quello di sentire insulti ed incitazioni di ogni colore. Questa volta però i limiti sono stati superati, si tratta delle minacce di morte ricevute dall’allenatore dell’Avellino under17  Giuliano Capobianco. Si giocava sui campi dell’ Venticano, nella provincia irpina. La situazione è degenerata quando un genitore ha provato ad invadere il campo alle grida di ” ti taglio la testa e la metto in una valigia se non fai giocare mio figlio”. Messaggio dedicato al responsabile della giovanile, il quale è stato protetto immediatamente da giocatori e genitori pronti a fermare l’uomo. Il peggio è stato evitato ma resta l’amaro ricordo di un genitore irritato per motivi banali.

L’uomo si sarebbe lamentato delle poche presenze del figlio nella rosa titolare. Il calcio purtroppo è anche questo, un genitore che non vedrà segnare  la propria stella in biancoverde. Ma perché tanta rabbia? La risposta la da il ct: “purtroppo c’è questa cultura in Italia già a partire dal settore giovanile di pensare solo al risultato”, ha spiegato Giuliano Capobianco in una intervista a Gazzetta. “È deprimente innanzitutto per questi ragazzi di 14,15 o 16 anni che assistono a questi episodi. Loro devono fare il proprio percorso e, quindi, innanzitutto divertirsi facendo attività fisica. Un messaggio questo che devono trasmettere in primis i genitori che, invece, spesso ci vedono come nemici” – ha terminato amaramente l’allenatore.

Il messaggio della società sportiva U.S Avellino

La brutta figura dell’uomo non è stata ignorata:

“L‘Us Avellino 1912 condanna fermamente gli episodi di violenza avvenuti, nelle ultime 48 ore, nei confronti di tesserati e dirigenti.
Il club manifesta piena solidarietà nei confronti di Giuliano Capobianco, responsabile del settore giovanile YOUTH, per le continue minacce e tentate aggressioni subite in questi mesi da parte di genitori che, senza alcun contegno e con modi alquanto discutibili, lamentano lo scarso impiego dei propri figli.
La società prenderà provvedimenti nei confronti dei tesserati coinvolti, malgrado l’indiretta responsabilità degli interessati, e, nel contempo, le persone vittime di tali episodi di violenza sporgeranno denuncia presso le autorità competenti”.

 

 

 

 

Nicolaos Nicolau
Nicolaos Nicolauhttps://www.instagram.com/nicogreek_69/
Studente universitario presso il DISP dell'Università Federico II di Napoli
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