Emergono dettagli sulla tragica morte di Aurora Napolitano, 6 anni, investita accidentalmente dalla madre, in via Buccafusca a Casalnuovo.
I Carabinieri della locale tenenza con i collegi di Castello di Cisterna stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente. Aurora sarebbe stata travolta da un’Audi che stava effettuando retromarcia. Alla guida dell’auto c’era la madre, Rosa Palma, 33 anni, la donna non aveva la patente e per un tragico errore avrebbe innescato la tragedia.
La donna, con l’attuale compagno e la bambina si erano mossi dal quartiere napoletano di Ponticelli, dove vivono, forse proprio per trovare un spazio lontano da occhi indiscreti per imparare a guidare. Arrivati a Casalnuovo, in via Buccafusca, c’è un grande piazzale prima della villa comunale e dell’isola ecologica. Per motivi ancora al vaglio degli inquirenti, Rosa Palma si sarebbe messa alla guida dell’Audi A3 di proprietà del compagno. A quel punto, verosimilmente, invece di ingranare la prima, avrebbe inserito la retromarcia. Uno scatto fulmineo, che ha travolto la figlia e il compagno. Quest’ultimo pare abbia tentato di frapporsi in tutti i modi tra la bambini e il veicolo, tanto da lasciare i segni dei colpi sulla parte posteriore dei veicolo per tentare di far arrestare la marcia dell’auto.
Purtroppo per Aurora Napolitano non c’è stato nulla da fare. I medici del 118 hanno potuto soltanto costatarne il decesso. Mentre l’uomo è stato trasportato all’ospedale di Pozzuoli per le ferite riportate nel tentativo di fermare la macchina.
La salma della bambina e l’Audi A3 sono state poste sotto sequestro dall’autorità giudiziaria.
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