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Il Santo Natale Nella novena di Alfonso Maria de’ Liguori e nei presepi di Antonio Maria Esposito [Recensione]

Indifferentemente dal proprio credo religioso, quello del Natale è uno dei momenti più magici dell’anno, e l’opera di cui trattiamo oggi ne è il perfetto esempio.

Introduzione all’opera

Edito dalla casa editrice Leo S. Olschki, il Santo Natale è una preziosa raccolta di discorsi sul Natale scritti da Alfonso Maria de’ Liguori (1696-1787) e foto dei presepi in miniatura realizzati a Mano dal Sacerdote Antonio Maria Esposito (SAME) ed esposti al Museodivino, nel cuore del centro storico di Napoli.

Il libro è stato scritto da più autori; questo si riflette nella varietà di argomenti, competenze e conoscenze sapientemente mescolate all’interno dell’opera tutta.

L’opera presenta infatti l’illuminata introduzione del cardinale Josè Tolentino De Mendonça, nella quale il cuore umano viene paragonato ad un presepe (e proprio il presepe sarà uno dei fili conduttori dell’intera opera).

La novena di Alfonso Maria de’ Liguori

Seguono quindi i dieci discorsi di Alfonso Maria De’ Liguori sul Santo Natale, curati da Giacomo Jori, professore straordinario nell’Università della Svizzera italiana, e Laura Quadri, dottoranda presso il medesimo ateneo.

Ai due va riconosciuto il vasto e minuzioso sforzo di ricerca delle fonti usate da Liguori, presenti come note all’interno dei vari discorsi, e di adattamento linguistico; lavoro che migliora sia la comprensione che la fruibilità dell’opera. La postfazione alle opere è invece a cura di Carlo Ossola, già professore al Collège de France.

La collezione dei presepi SAME

L’opera si conclude con una sezione dedicata ai presepi in miniatura, le microscopiche rappresentazioni della natività realizzate dal Sacerdote Antonio Maria Esposito (SAME), esposti al Museodivino nel cuore del centro storico di Napoli. La sezione relativa a tali presepi è curata da Silvia Corsi (a questo link trovate una nostra intervista con lei), coordinatrice del museo. In tale sezione viene presentato il museo e il progetto che gravita attorno ad esso (per chi volesse approfondire ulteriormente rimandiamo al nostro articolo a riguardo e al sito web del museo).

Il tutto impreziosito dalle foto scattate ai presepi da Giorgio Cossu, il quale ha fotografato le varie opere presenti nella collezione, alcune delle quali sono riproposte proprio nel libro, riprodotte a grandezza naturale. La foto ritraente il presepio realizzato in un fanale di biciletta, in particolare, troneggia sulla copertina dell’opera.

 

I fili conduttori dell’opera

Sebbene a prima vista le novene e i presepi possano sembrare scollegati tra loro, in realtà vi sono numerosi fili conduttori tra i due. In primis, il tema di entrambe è, naturalmente, la rappresentazione del Santo Natale e delle scene della natività. In secondo luogo, parliamo in entrambi i casi dell’esplorazione e dell’approfondimento della storia e della cultura natalizia, popolare e culturale Campana. Sia Antonio Maria Esposito che Alfonso Maria de’ Liguori sono infatti entrambi campani ed entrambi rappresentano un pezzo culturale, storico e religioso importante di questa terra ed hanno contribuito a rendere il Santo Natale ancora più affascinante.

A riguardo, invitiamo i lettori a dare un’occhiata alla nostra presentazione del libro; nella quale sono interventi due illustrissimi ospiti: la stessa Silvia Corsi e una delle più grandi firme del giornalismo campano, Pietro Treccagnoli. Con la loro cultura e dedizione per l’argomento abbiamo esplorato ed approfondito proprio i temi, espressi nel libro, del Santo Natale a Napoli e di tutto quello che gira attorno ad esso, tra cultura popolare, tradizione e religione.

Ma i punti di contatto sono anche rappresentati dallo stesso tema del presepe, che a Napoli è praticamente una forma d’arte, e dalle celebri strofette Tu scendi dalle stelle, la cui versione originale, Quanno Nascette Ninno, è da attribuire proprio a Liguori e che ha un significato particolare per la nipote del sacerdote Antonio Maria Esposito.

Fin da quando io ero piccola, ricordo che a Natale lo zio suonava con l’armonica a bocca “Tu scendi dalle Stelle

Proprio il brano Quanno Nascette Ninno è stato al centro di uno splendido intervento da parte di Treccagnoli nella nostra live.

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